TECH
Apple, Microsoft e Google celebrano l'Earth Day
La Giornata (Tech) della Terra
Tutte le grandi aziende tecnologiche hanno tra le loro priorità l'ambiente e il risparmio energetico. Tra testimonianze, giochi e impegno concreto, ecco alcune delle scelte presentate in occasione della Giornata della Terra
di Celia Guimaraes
"La Terra è l'ambiente da custodire e il giardino da coltivare" anche Papa Francesco, al termine dell'udienza generale in piazza San Pietro, ha esortato al rispetto della natura, in occasione della celebrazione della 'Giornata della Terra'.
Arrivata alla 45esima edizione, la Giornata della Terra (Earth Day) fu istituita negli Stati Uniti il 22 aprile 1970 da un movimento ecologista e successivamente è stata riconosciuta anche dalle Nazioni Unite. Gruppi e associazioni ambientaliste di tutto il mondo discutono dei problemi ambientali, proponendo soluzioni. Ma la data è occasione anche per i colossi del tech di illustrare la propria visione in cui tecnologia, rispetto dell’ambiente e preservazione della fauna sono tra le loro priorità.
Le scelte di Apple
"Non vogliamo discutere del cambiamento climatico. Vogliamo fermarlo”, si legge sulla sezione ambiente del sito della Apple, che coglie l’occasione dell’Earth Day per diffondere alcuni dati sulle scelte in materia di ambiente e di risparmio energetico.
In occasione della Giornata della Terra, come già fatto in altri anni, il logo di molti Apple Store è diventato verde, ma Cupertino ci tiene a sottolineare che non è solo la mela ad essere green: tutti i 364 Apple Store nel Regno Unito, in Germania, Italia, Spagna, Australia e Stati Uniti sono alimentati al 100% da energia rinnovabile.
Negli Stati Uniti il 100% delle strutture operative, inclusi i data center, e l’87% delle strutture internazionali sono alimentate da energia rinnovabile (erano soltanto il 16% del 2010).
L’azienda parte dal riconoscimento del cambiamento climatico in atto per, oltre alle modifiche infrastrutturali, portare la riduzione dell’impatto ambientale su tutta la filiera tra cui il carbon footprint (l’emissione di gas serra), con la riduzione delle emissioni nell’utilizzo dei prodotti (-61% dal 2008), approvvigionamento da fonti energetiche pulite e dispositivi che consumano meno energia (-59% dal 2008).
Anche per quanto riguarda la carta, Apple ha come obiettivo che il 100% della fibra vergine utilizzata nei propri packaging provenga da foreste gestite in modo sostenibile o da fonti controllate. I packaging, sottolinea ancora l’azienda, contengono il 68% di materiale riciclato.
I droni e Microsoft
“Save some green for the Earth Day”,invita Microsoft sul sito del suo Store, giocando sulla parola green che significa sia ‘verde’ che ‘soldi’. In occasione della Giornata della Terra, l’azienda di Redmond ha pubblicato una serie di video su YouTube con le campagne istituzionali in favore dell’ambiente, tra cui quella per la protezione del rinoceronte nero dall’estinzione:
Cinquant'anni fa c'erano oltre 100.000 rinoceronti neri in Africa. Oggi, il 96% della popolazione è stata decimata a causa del bracconaggio. Microsoft e Drone Adventures hanno stretto un rapporto di collaborazione che utilizza il tablet Microsoft Surface insieme a droni che consentono di creare mappe 3D del territorio, senza disturbare i rinoceronti neri nel loro ambiente naturale, in modo da poterli seguire e controllare, aiutando a tenerli al sicuro.
Il quiz di Google
Un doodle con un quiz che è diventato ‘trending topic’ mondiale: con "Che animale sei?” Google celebra la Giornata della Terra 2015. Un pangolino, una seppia, un mammut, sono alcuni degli animali (veri o estinti) che rispecchiano le personalità di chi partecipa al quiz che propone il doodle, al centro della home page del motore di ricerca.
Per capire "che animale sei", ci sono cinque domande a cui rispondere: 'Che cosa fai di solito il venerdì sera?'. 'Tu e il tuo migliore amico vi presentate a una festa vestiti in modo assolutamente identico. 'Qual è la tua reazione?'. 'Scegli uno spuntino'. 'Cosa cerchi in un partner?' e, infine, 'Seleziona un hobby'. Il risultato "totalmente scientifico" (così dicono) rivelerà la personalità "con 1.000% di precisione".
Sul blog di Google, poi, ci sono le testimonianze di alcuni ‘amici dell’ambiente’ come l’etologa e antropologa Jane Goodall, nota per la sua ricerca durata 40 anni sulla vita sociale e familiare degli scimpanzé.
Dirige l'organizzazione Jane Goodall Institute, che si occupa dello studio e della protezione dei primati in diverse zone del mondo e, per chi non se lo ricorda, ecco il commovente video di uno scimpanzé salvato dalla scienziata:
Arrivata alla 45esima edizione, la Giornata della Terra (Earth Day) fu istituita negli Stati Uniti il 22 aprile 1970 da un movimento ecologista e successivamente è stata riconosciuta anche dalle Nazioni Unite. Gruppi e associazioni ambientaliste di tutto il mondo discutono dei problemi ambientali, proponendo soluzioni. Ma la data è occasione anche per i colossi del tech di illustrare la propria visione in cui tecnologia, rispetto dell’ambiente e preservazione della fauna sono tra le loro priorità.
Le scelte di Apple
"Non vogliamo discutere del cambiamento climatico. Vogliamo fermarlo”, si legge sulla sezione ambiente del sito della Apple, che coglie l’occasione dell’Earth Day per diffondere alcuni dati sulle scelte in materia di ambiente e di risparmio energetico.
In occasione della Giornata della Terra, come già fatto in altri anni, il logo di molti Apple Store è diventato verde, ma Cupertino ci tiene a sottolineare che non è solo la mela ad essere green: tutti i 364 Apple Store nel Regno Unito, in Germania, Italia, Spagna, Australia e Stati Uniti sono alimentati al 100% da energia rinnovabile.
Negli Stati Uniti il 100% delle strutture operative, inclusi i data center, e l’87% delle strutture internazionali sono alimentate da energia rinnovabile (erano soltanto il 16% del 2010).
L’azienda parte dal riconoscimento del cambiamento climatico in atto per, oltre alle modifiche infrastrutturali, portare la riduzione dell’impatto ambientale su tutta la filiera tra cui il carbon footprint (l’emissione di gas serra), con la riduzione delle emissioni nell’utilizzo dei prodotti (-61% dal 2008), approvvigionamento da fonti energetiche pulite e dispositivi che consumano meno energia (-59% dal 2008).
Anche per quanto riguarda la carta, Apple ha come obiettivo che il 100% della fibra vergine utilizzata nei propri packaging provenga da foreste gestite in modo sostenibile o da fonti controllate. I packaging, sottolinea ancora l’azienda, contengono il 68% di materiale riciclato.
I droni e Microsoft
“Save some green for the Earth Day”,invita Microsoft sul sito del suo Store, giocando sulla parola green che significa sia ‘verde’ che ‘soldi’. In occasione della Giornata della Terra, l’azienda di Redmond ha pubblicato una serie di video su YouTube con le campagne istituzionali in favore dell’ambiente, tra cui quella per la protezione del rinoceronte nero dall’estinzione:
Cinquant'anni fa c'erano oltre 100.000 rinoceronti neri in Africa. Oggi, il 96% della popolazione è stata decimata a causa del bracconaggio. Microsoft e Drone Adventures hanno stretto un rapporto di collaborazione che utilizza il tablet Microsoft Surface insieme a droni che consentono di creare mappe 3D del territorio, senza disturbare i rinoceronti neri nel loro ambiente naturale, in modo da poterli seguire e controllare, aiutando a tenerli al sicuro.
Il quiz di Google
Un doodle con un quiz che è diventato ‘trending topic’ mondiale: con "Che animale sei?” Google celebra la Giornata della Terra 2015. Un pangolino, una seppia, un mammut, sono alcuni degli animali (veri o estinti) che rispecchiano le personalità di chi partecipa al quiz che propone il doodle, al centro della home page del motore di ricerca.
Per capire "che animale sei", ci sono cinque domande a cui rispondere: 'Che cosa fai di solito il venerdì sera?'. 'Tu e il tuo migliore amico vi presentate a una festa vestiti in modo assolutamente identico. 'Qual è la tua reazione?'. 'Scegli uno spuntino'. 'Cosa cerchi in un partner?' e, infine, 'Seleziona un hobby'. Il risultato "totalmente scientifico" (così dicono) rivelerà la personalità "con 1.000% di precisione".
Sul blog di Google, poi, ci sono le testimonianze di alcuni ‘amici dell’ambiente’ come l’etologa e antropologa Jane Goodall, nota per la sua ricerca durata 40 anni sulla vita sociale e familiare degli scimpanzé.
Dirige l'organizzazione Jane Goodall Institute, che si occupa dello studio e della protezione dei primati in diverse zone del mondo e, per chi non se lo ricorda, ecco il commovente video di uno scimpanzé salvato dalla scienziata: