ECONOMIA
Le borse salgono con il petrolio. La sterlina resta ancora debole

Le borse europee erano partite male, ma poi la situazione ribaltata grazie anche al prezzo del petrolio che è tornato a salire anche sopra i prezzi di venerdì a 51,26 dollari al barile.
E anche da Wall Street ha aperto in rialzo sia pure in una giornata festiva negli stati Uniti per il Columbus Day. Il Dow Jones sale dello 0,74%, mentre il Nasdaq cresce dello 0,87%.
In Europa Francoforte va oltre il punto percentuale e poco sotto si collocano Parigi e Londra.
Anche Milano va molto bene oggi con un progresso dell’indice Ftse Mib dell’1,28%. In evidenza sul litino di piazza Affari alcuni titoli bancari tra cui Banco Popolare (+4,77%) e Popolare di Milano (+2,85%).
Per quanto riguarda il mercato valutario euro stabile sul dollaro a quota 1,1153. Si conferma la debolezza della sterlina che sulla moneta unica tocca 0,9019, livelli che non si raggiungevano dal 2011.
Ore 16:10
E anche da Wall Street ha aperto in rialzo sia pure in una giornata festiva negli stati Uniti per il Columbus Day. Il Dow Jones sale dello 0,74%, mentre il Nasdaq cresce dello 0,87%.
In Europa Francoforte va oltre il punto percentuale e poco sotto si collocano Parigi e Londra.
Anche Milano va molto bene oggi con un progresso dell’indice Ftse Mib dell’1,28%. In evidenza sul litino di piazza Affari alcuni titoli bancari tra cui Banco Popolare (+4,77%) e Popolare di Milano (+2,85%).
Per quanto riguarda il mercato valutario euro stabile sul dollaro a quota 1,1153. Si conferma la debolezza della sterlina che sulla moneta unica tocca 0,9019, livelli che non si raggiungevano dal 2011.
Ore 16:10