ECONOMIA
Le vendite al dettaglio Usa appesantiscono le borse
Chiusura in ordine sparso per le borse europee. Oltre alle tensioni legate al nuovo regime talebano in Afghanistan, hanno pesato oggi i dati statunitensi che mostrano un calo delle vendite al dettaglio. Così sull’apertura in calo a Wall Street, Milano ha ceduto lo 0,85% finendo in coda al gruppo delle europee. Meglio si sono difese Francoforte (-0,02%) e Parigi (-0.26%), mentre Londra è stata l’unica ad andare controcorrente (+0,38%).
Sul listino milanese i ribassi maggiori hanno riguardato il settore automobilistico con Stellantis (-2,72%) e quello bancario con Banco Bpm a -1,93%.
Nonostante il clima di incertezza si ferma la risalita dell’oro. La quotazione in chiusura dei mercati europei si assesta a 1.781 dollari l’oncia, appena sotto i valori di ieri.
Sul mercato valutario forte calo dell’Euro che nei confronti del Dollaro con il cambio a 1,1712.
Sul listino milanese i ribassi maggiori hanno riguardato il settore automobilistico con Stellantis (-2,72%) e quello bancario con Banco Bpm a -1,93%.
Nonostante il clima di incertezza si ferma la risalita dell’oro. La quotazione in chiusura dei mercati europei si assesta a 1.781 dollari l’oncia, appena sotto i valori di ieri.
Sul mercato valutario forte calo dell’Euro che nei confronti del Dollaro con il cambio a 1,1712.