POLITICA
Il padre del Porcellum commenta la decisione della Consulta
Calderoli: "La toppa è peggio del buco"
L'ex ministro delle Riforme: "È stato fatto apposta per far vivere sine die il governo Letta"
"La toppa è peggio del buco". Così Roberto Calderoli, 'padre' del porcellum, commenta a La telefonata di Belpietro la sentenza della Consulta. "Ora sono delegittimati Parlamento, Presidente della Repubblica e la Corte Costituzionale stessa" spiega.
Poi accusa la Consulta. "A questo punto siamo in una assenza di legge elettorale: è stato fatto apposta per far vivere il governo Letta sine die". E aggiunge: tutto ciò "è un anticorpo rispetto alle primarie di domenica, con Renzi che intende andare al voto con la vecchia legge elettorale, così come Berlusconi e Grillo. Così la Corte ha stabilizzato tutti".
La legge n. 270 del 21 dicembre 2005 attualmente in vigore è stata formulata principalmente dall'allora Ministro per le Riforme Roberto Calderoli. Fu proprio lui, durante un'intervista televisiva a Matrix allora condotto da Enrico Mentana, a definirla "una porcata" a cause delle numerose modifiche introdotte durante l'iter parlamentare. Da qui il politologo Giovanni Sartori la ribattezzò 'Porcellum'.
Poi accusa la Consulta. "A questo punto siamo in una assenza di legge elettorale: è stato fatto apposta per far vivere il governo Letta sine die". E aggiunge: tutto ciò "è un anticorpo rispetto alle primarie di domenica, con Renzi che intende andare al voto con la vecchia legge elettorale, così come Berlusconi e Grillo. Così la Corte ha stabilizzato tutti".
La legge n. 270 del 21 dicembre 2005 attualmente in vigore è stata formulata principalmente dall'allora Ministro per le Riforme Roberto Calderoli. Fu proprio lui, durante un'intervista televisiva a Matrix allora condotto da Enrico Mentana, a definirla "una porcata" a cause delle numerose modifiche introdotte durante l'iter parlamentare. Da qui il politologo Giovanni Sartori la ribattezzò 'Porcellum'.