POLITICA
Il capo del governo e le previsioni per il futuro
Letta: "2014 anno fondamentale, possiamo superare i ritardi del passato"
Il premier in Messico intervistato da una tv locale: "La crisi obbliga l'Europa a mettere in campo strumenti più efficaci"

"Il 2014 è per noi un anno fondamentale, il primo anno che non si apre con un'emergenza finanziaria e si parla di opportunità di riforme e crescita. Dobbiamo e possiamo superare i ritardi del passato". E' la convinzione che il premier Enrico Letta esprime in un'intervista alla tv messicana Televisa, durante la sua visita di Stato. "La crisi - ha spiegato Letta - obbliga l'Europa e l'Italia a mettere in campo strumenti più efficaci, lasciandoci alle spalle stanchezze del passato".
Per questo, ha detto Letta, "nel semestre italiano daremo un impulso tutto basato sulla crescita e ci sono le condizioni che il rinnovato impegno italiano sugli obiettivi del lavoro e della crescita possa aiutare l'Europa a ripartire". Perché, ha aggiunto il presidente del Consiglio, "la sfida delle democrazie di oggi è una rappresentanza del voto che dia risultati efficaci".
Per questo, ha detto Letta, "nel semestre italiano daremo un impulso tutto basato sulla crescita e ci sono le condizioni che il rinnovato impegno italiano sugli obiettivi del lavoro e della crescita possa aiutare l'Europa a ripartire". Perché, ha aggiunto il presidente del Consiglio, "la sfida delle democrazie di oggi è una rappresentanza del voto che dia risultati efficaci".