POLITICA
Dopo il ''gelo'' con Matteo Renzi alla cerimonia della campanella
Letta cambia il profilo Twitter: né premier, né Pd. Solamente ''deputato della Repubblica''
L'ex premier Enrico Letta, dopo aver annunciato di voler riflettere sul proprio futuro ''lontano da Roma'', modifica il suo profilo Twitter. Ora si definisce solo ''deputato della repubblica''
Enrico Letta abbandona l'incarico ufficiale e modifica subito di conseguenza il profilo twitter. L'ex presidente del Consiglio, non appena lasciato Palazzo Chigi ed aver affidato ai suoi follower l'ultimo "cinguettio" ufficiale, ha modificato la sua pagina sul social network: dal profilo è sparito il suo incarico di premier ed è comparso quello di "Deputato della Repubblica". Nessun riferimento al Partito Democratico, quel partito di cui Renzi è il segretario, quel partito in cui milita e che, sulla spinta del leader, gli ha tolto la fiducia.
Questo, l'ultimo tweet dell'ex premier Enrico Letta, subito dopo aver lasciato Palazzo Chigi, a seguito del passaggio di consegne col nuovo premier Matteo Renzi.
A Palazzo Chigi Enrico Letta è apparso visibilmente commosso. Gelido nel rapportarsi a Matteo Renzi, non lo ha mai guardato negli occhi. Dopo aver annunciato di voler andar via da Roma per riflettere sul suo fututo - il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha detto di augurarsi che prosegua il suo impegno ''in Italia o in Europa''. Del resto Letta ha sempre sottolineato di sentirsi un ''uomo delle istituzioni'' più che un uomo di partito. Nel governo di Matteo Renzi nessun ministro è ascrivibile ad una ipotetica ''corrente Letta''. Per capire cosa farà l'ex premier, come dice lui stesso con l'hashtag #futuro, non resta che attendere.
Questo, l'ultimo tweet dell'ex premier Enrico Letta, subito dopo aver lasciato Palazzo Chigi, a seguito del passaggio di consegne col nuovo premier Matteo Renzi.
Lascio#Chigi.Grazie Napolitano e tutti quelli che mi hanno sostentuto! Ora uno stacco via da Roma per prendere le migliori decisioni.#Futuro
— Enrico Letta (@EnricoLetta) 22 Febbraio 2014A Palazzo Chigi Enrico Letta è apparso visibilmente commosso. Gelido nel rapportarsi a Matteo Renzi, non lo ha mai guardato negli occhi. Dopo aver annunciato di voler andar via da Roma per riflettere sul suo fututo - il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha detto di augurarsi che prosegua il suo impegno ''in Italia o in Europa''. Del resto Letta ha sempre sottolineato di sentirsi un ''uomo delle istituzioni'' più che un uomo di partito. Nel governo di Matteo Renzi nessun ministro è ascrivibile ad una ipotetica ''corrente Letta''. Per capire cosa farà l'ex premier, come dice lui stesso con l'hashtag #futuro, non resta che attendere.