CULTURA
Usa
Letteratura: è morta Toni Morrison, Premio Nobel
Obama: era tesoro nazionale, ha sfidato le nostre coscienze

È morta a 88 anni la scrittrice Toni Morrison, premio Nobel per la letteratura nel 1993; fu la prima donna afroamericana a riceverlo. Ne ha dato notizia il suo editor, Knopf. Chloe Anthony (prenderà il nome di Toni Morrison solo ai tempi degli studi universitari) era nata a Lorain, città industriale dell'Ohio il 18 febbraio del 1931 dove i genitori emigrarono per allontanarsi dal razzismo che permeava il profondo Sud. Era discendente di persone schiavizzate.
Tra le sue opere più famose figura 'Beloved', Amatissima, che le valse nel 1988 anche il premio Pulitzer. Beloved è un romanzo incentrato sulla la vita di Sethe, una giovane donna di colore che poco prima dell'inizio della Guerra civile fugge dalla schiavitù. Insieme a "Jazz", inno passionale alla musica creata dagli afroamericani, e a "Paradise", il volume forma una trilogia. Tra le altre sue opere ci sono 'L'occhio più azzurro', e 'Canto di Salomone'.
"È morta in pace la notte scorsa, circondata dalla sua famiglia e dai suoi amici", hanno scritto in un comunicato i suoi familiari. La causa della morte è finora sconosciuta: la famiglia ha voluto far sapere che "sebbene la sua scomparsa sia tremenda, siamo grati che lei abbia avuto una vita ben vissuta".
L'intellettuale è nota come tra le principali voci della letteratura afroamericana. Morrison era la cantrice della comunità afroamericana americana e delle sue radici, letta come metafora della sofferenza e della gioia di ogni uomo e ogni donna. Le donne, il valore della comunità, la lotta contro il razzismo e la forza della scrittura, che deve farsi politica e militanza. Sono questi i temi principali che si intrecciano nei suoi romanzi. Era molto amata dall'ex presidente degli Usa, Barack Obama, che la insignì della Medaglia della Libertà (la più alta onorificenza negli Stati Uniti).
Morrison ha continuato a scrivere fino al 2015, quando il suo editore ha pubblicato "Home", trovando la forza di farlo anche dopo la morte del figlio, avvenuta nel 2010: "Mi fermai, mi fermai fin quando ho cominciato a pensare a come si sarebbe sentito lui pensando che era stata la causa del mio blocco", disse nel 2012 Morrison al magazine "Interview".
Obama: era tesoro nazionale, ha sfidato le nostre coscienze
"Toni Morrison era un tesoro nazionale, tanto brava come un narratrice, quanto accattivante, di persona come sulla pagina. La sua scrittura è stata una bella e significativa sfida alla nostra coscienza e alla nostra immaginazione morale. Che dono respirare la sua stessa aria, anche se solo per un po'". Così l'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, su Twitter, commenta la scomparsa a 88 anni del premio Nobel per la Letteratura Toni Morrison.
Tra le sue opere più famose figura 'Beloved', Amatissima, che le valse nel 1988 anche il premio Pulitzer. Beloved è un romanzo incentrato sulla la vita di Sethe, una giovane donna di colore che poco prima dell'inizio della Guerra civile fugge dalla schiavitù. Insieme a "Jazz", inno passionale alla musica creata dagli afroamericani, e a "Paradise", il volume forma una trilogia. Tra le altre sue opere ci sono 'L'occhio più azzurro', e 'Canto di Salomone'.
"È morta in pace la notte scorsa, circondata dalla sua famiglia e dai suoi amici", hanno scritto in un comunicato i suoi familiari. La causa della morte è finora sconosciuta: la famiglia ha voluto far sapere che "sebbene la sua scomparsa sia tremenda, siamo grati che lei abbia avuto una vita ben vissuta".
L'intellettuale è nota come tra le principali voci della letteratura afroamericana. Morrison era la cantrice della comunità afroamericana americana e delle sue radici, letta come metafora della sofferenza e della gioia di ogni uomo e ogni donna. Le donne, il valore della comunità, la lotta contro il razzismo e la forza della scrittura, che deve farsi politica e militanza. Sono questi i temi principali che si intrecciano nei suoi romanzi. Era molto amata dall'ex presidente degli Usa, Barack Obama, che la insignì della Medaglia della Libertà (la più alta onorificenza negli Stati Uniti).
Morrison ha continuato a scrivere fino al 2015, quando il suo editore ha pubblicato "Home", trovando la forza di farlo anche dopo la morte del figlio, avvenuta nel 2010: "Mi fermai, mi fermai fin quando ho cominciato a pensare a come si sarebbe sentito lui pensando che era stata la causa del mio blocco", disse nel 2012 Morrison al magazine "Interview".
Obama: era tesoro nazionale, ha sfidato le nostre coscienze
"Toni Morrison era un tesoro nazionale, tanto brava come un narratrice, quanto accattivante, di persona come sulla pagina. La sua scrittura è stata una bella e significativa sfida alla nostra coscienza e alla nostra immaginazione morale. Che dono respirare la sua stessa aria, anche se solo per un po'". Così l'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, su Twitter, commenta la scomparsa a 88 anni del premio Nobel per la Letteratura Toni Morrison.
Toni Morrison was a national treasure, as good a storyteller, as captivating, in person as she was on the page. Her writing was a beautiful, meaningful challenge to our conscience and our moral imagination. What a gift to breathe the same air as her, if only for a while. pic.twitter.com/JG7Jgu4p9t
— Barack Obama (@BarackObama) August 6, 2019