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MONDO

A 1300 chilometri da Tripoli

Libia, ha giurato il premier del governo di transizione voluto dall'Onu

Il governo che porterà il paese fino alle elezioni di dicembre

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Abdul Hamid Dbeibah, il premier del governo transitorio libico che ha il compito di portare la Libia alle elezioni a dicembre, ha prestato giuramento davanti al parlamento di Tobruk, a 1.300 chilometri da Tripoli  nell'est del Paese.

Il premier e i suoi ministri hanno giurato in una cerimonia trasmessa in streaming da una tv libica.

"Giuro su Allah onnipotente di assolvere i miei doveri con tutta onestà e devozione, di restare federe agli obbiettivi della rivoluzione del 17 febbraio, di rispettare la dichiarazione costituzionale, di prendermi completamente cura degli interessi del popolo e di preservare l'indipendenza della Libia, la sua sicurezza e la sua integrità territoriale", hanno declamato Dbeibah, i due vicepremier e i 26 ministri.

Il giuramento è stato seguito da un discorso del presidente del parlamento, Aqila Saleh, che fra l'altro ha esortato a mettere fine alle divisioni e a voltare pagina col passato. Dopo, come mostrato da immagini diffuse dal sito della tv Libya Al-Hadath, ha preso la parola anche il capo del nuovo consiglio presidenziale, Mohammad Younes Menfi.

La cerimonia è giunta dopo che la scorsa settimana i parlamentari hanno appoggiato il governo Dbeibah, nel mezzo delle pressioni internazionali sulle parti in causa in Libia per applicare la roadmap mediata dall'Onu, che prevede appunto elezioni generali per il 24 dicembre. Presenti a Tobruk il capo del consiglio presidenziale, Mohammed Menfi, e gli altri due componenti dell'organismo, Abdullah Al-Lafi e mossa Al-Kouni, eletti in occasione del forum di dialogo politico.

Alla seduta della camera dei rappresentanti ha partecipato anche il capo dell'alto consiglio di stato, Khalid Al-Mishri. Dbeibah, potente uomo d'affari della città occidentale di Misurata, è stato nominato il mese scorso per guidare il braccio esecutivo del governo ad interim, che include anche un consiglio presidenziale composto da tre membri, presieduto da Mohammad Younes Menfi, diplomatico libico dell'est del paese. Il gabinetto di Dbeibah include 33 ministri e due vice ministri, che ha detto essere rappresentativi delle diverse aree geografiche e segmenti sociali della Libia.