Listini sulle montagne russe

Giornata nervosa per le borse europee nel giorno della Bce mentre Wall Street ha aperto debole con focus sulle trimestrali. Dopo una momentanea accelerazione a seguito del comunicato particolarmente accomodante della Bce, il Ftse Mib ha annullato quasi totalmente i guadagni e intorno alle 15:50 cede l' 1% sotto 21.900 mila punti.  Negativi anche il Dax di Francoforte (-1,4%), il Ftse 100 di Londra (- 0,4%), il Cac 40 di Parigi (-0,7%) e l' Ibex 35 di Madrid (-0,7%).  A New York viaggiano in calo tutti i principali riferimenti Dow Jones (- 0,5%), S&P 500 (-0,4%) e Nasdaq (-0,7%), complici i risultati deludenti di Tesla e Ford mentre Facebook e 3M hanno battuto le stime su ricavi e utili. L' euro, indebolito dal dato debole della mattinata sull' indice IFO e dai deludenti indici PMI di ieri, scende ulteriormente a quota 1,110 dollari per poi rimbalzare a quota 1,117. Sull' obbligazionario i rendimenti scendono momentaneamente per poi risalire, con il Bund ora a -0,34% e il Btp all' 1,5%, con uno spread di 189 punti base.