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TENDENZE

​Moda a ritmo di swing

Tre amiche, un'idea di business e la passione per la moda. Vogliono rendere accessibile uno stile particolare e colorato che di solito si possono permettere in pochi. Per ora vendono a bordo del loro Westfalia. L'idea per il futuro è di sviluppare un sito di e-commerce.  

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di Carlotta Macerollo

Si chiamano “Little Miss Sunshine”: loro il sole lo portano a bordo di un furgoncino Westfalia a ritmo di musica swing. Sono Camilla Ravina, Daria Baradel e Diana Frattini, tre ragazze torinesi trentenni con la passione per la moda: amiche nella vita e compagne di business.

Lo stile "Little Miss"
Hanno deciso di vendere vestiti colorati, giovani e rigorosamente pezzi unici ad un prezzo accessibile. In un primo momento tramite negozi temporanei e itineranti e in un secondo momento con un sito di e-commerce. Il nome l’hanno preso dal film di Jonathan Dayton e Valerie Faris che racconta il viaggio verso la California di una famiglia americana per permettere alla figlia Olive di partecipare ad un concorso di bellezza per bambine.

Vendere vestiti on line
Il viaggio delle "Little Miss" è appena iniziato e loro sono molto determinate. Si sono fatte conoscere per la prima volta partecipando nel mese di novembre a “Paratissima”, la manifestazione artistica torinese punto di riferimento per i creativi di tutto lo Stivale. E hanno avuto già un buon successo con l’apertura della pagina Facebook, primo passo verso lo switch on del sito di e-commerce vero e proprio che richiede però finanziamenti, autorizzazioni e soprattutto esperienza. 

Temporary shop
"Nella primavera 2014 inizieremo a vendere con la formula del temporary shop - spiega Diana Frattini - Andremo in giro con il nostro Westfalia per Torino e dintorni per farci conoscere e per avere un'idea concreta di quale sia la risposta del mercato. Abbiamo voluto eliminare il vincolo del negozio fisico per abbattere i costi: questo ci consente di avere una visibilità più estesa e non limitarci al territorio". 

Il target
Il loro obiettivo è di vendere vestiti unici ed originali, privilegiare le botteghe artigianali, i piccoli laboratori creativi, diventare insomma un "collettore di stile" e poi vendere on line. "Volevamo proporre qualcosa di nuovo - spiega Daria Baradel - Selezioniamo artigiani in giro per l’Italia e per il mondo, siamo in contatto con diversi fornitori, sono tutti artigiani perché tra i nostri obiettivi c’è quello di promuovere l’artigianato e uno stile un po’ particolare".  

Tutto a ritmo di swing
"C'è molto di noi nelle Little Miss - sottolinea Camilla Ravina - I vestiti che scegliamo, rigorosamente prodotto sartoriali, sono colorati e particolari e spesso hanno anche qualcosa di vintage. Balliamo da qualche anno lo swing, che ci ha conquistato perché coinvolgente e divertente, e credo che i nostri abiti si possano adattare bene allo stile".