Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/manovra-moscovici-in-ue-italia-non-puo-fare-cio-gli-pare-debito-alto-problema-per-eurozona-14c10055-0136-4e42-b1b8-26f132037c6d.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Eurogruppo

Manovra. Dombrovskis:'Serve correzione considerevole'. Moscovici:' Italia deve rispettare regole'

"L'Italia ha fino al 13 di novembre per arrivare con un documento programmatico di bilancio rivisto". E su Salvini: "Rasenta nazionalismo e xenofobia" Leader Lega: risponderanno i popoli europei 

Condividi
La Ue "è impegnata in una discussione con l'Italia e spera di raggiungere un risultato costruttivo, c'è qualche margine, ma val la pena notare che il bilancio italiano devia in misura considerevole dalle regole e, dunque serve una correzione considerevole". Così Valdis Dombrovskis, vicepresidente della Commissione europea sulla manovra italiana oggi in discussione all'Europgruppo in una intervista a Bloomberg tv. 

Le misure adottate dal governo nella manovra sono "controproducenti" per l'economia italiana, ha proseguito il vicepresidente della Commissione. "Siamo in discussione con le autorità italiane nella speranze di arrivare a un esito costruttivo", ha spiegato Dombrovskis. "Non posso commentare ogni passo e ogni discussione", ma "stiamo cercando di convincere le autorità italiane che l'approccio che stanno adottando e' controproducente per l'economia italiana", ha detto il vicepresidente della Commissione, ricordando che l'aumento dei tassi sul debito sta avendo un impatto negativa sull'economia reale. "Alla fine della giornata, questo stimolo fiscale potrebbe non materializzarsi e l'economia italiana potrebbe rallentare perfino di piu'", ha detto Domrovskis. 

"L'Italia ha fino al 13 di novembre per arrivare con un documento programmatico di bilancio rivisto", ha concluso Dombrovskis. Il vicepresidente della Commissione ha rifiutato di "fare congetture su sanzioni" in caso di rifiuto del governo italiano di modificare la manovra. Tuttavia Dombrovskis ha sottolineato che sta valutando la possibilita' di "una procedura per deficit eccessivo basata sul debito". 

Moscovici: Italia deve rispettare regole comuni
"L'Italia deve rispettare le regole comuni" perché "non si può fare ciò che si vuole quando si appartiene alla zona euro", ha detto il commissario agli Affari economici, Pierre Moscovici, in vista della riunione dell'Eurogruppo di oggi. 

"Che il governo italiano voglia mettere in opera un piano contro la povertà e degli investimenti in infrastrutture lo capisco perfettamente e non lo discuto", ha spiegato Moscovici in un'intervista alla radio francese France Info. Ma "non si può fare ciò che si vuole quando si appartiene alla zona euro, perché i governi e gli Stati hanno firmato insieme dei trattati, il Patto di Stabilità, che impone delle regole comuni. Tutti le hanno rispettate. Se all'improvviso qualcuno dice che queste regole non valgono, parla non solo al popolo ma anche ad altri", ha aggiunto Moscovici.

Il commissario francese ha assicurato che l'Eurogruppo sosterrà la decisione di chiedere all'Italia una versione rivista del documento programmatico di bilancio. "I ministri delle Finanze diranno che il passo della Commissione è un passo di rispetto dello Stato di diritto e di rispetto di una regola che non è stupida, perchè assicura che il debito pubblico non aumenta troppo", ha detto Moscovici.

"Sanzione sarebbe esito peggiore"
"Non sono mai stato un partigiano di una sanzione. La sanzione può arrivare alla fine ma è l'esito peggiore", ha detto ancora  il commissario agli Affari economici, "sono a favore del dialogo. Sono per un dialogo ininterrotto, continuo, vigoroso con l'Italia".  Interrogato su cosa farà la Commissione nel caso l'Italia non presenti un nuovo documento programmatico di bilancio, Moscovici non si è voluto sbilanciare.

"Vedremo", ma "la Commissione c'è per far rispettare lo Stato di diritto, la regola, il regolamento di comproprietà della zona euro, perchè non bisogna pensare che cio' che accade in Italia non abbia impatto sulla Francia. Se la zona euro è destabilizzata, se abbiamo problemi finanziari, sono i francesi che ne soffriranno", ha detto Moscovici.

Il Commissario agli Affari Economici infine a una domanda su Salvini, dice: "E' un leader di estrema destra, alleato di Madame Le Pen, che rasenta continuamente il nazionalismo e la xenofobia, ma l'Italia resta una grande democrazia e auspico che resti tale".

Le Maire: Italia afferri mano tesa da Commissione Ue 
"La Commissione Ue ha fatto la sua valutazione" della manovra italiana che "la Franciacondivide", ma "la Commissione Ue ha teso una mano all'Italia e auspico che l'Italia afferri questa mano tesa". Così il ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire al suo arrivo all'Eurogruppo dove l'Italia sarà al centro delle discussioni. "La Francia non è in una buona posizione per dare lezioni a nessuno", ha aggiunto Le Maire, invitando al "dialogo" Roma e Bruxelles. "Lasciamo tutto il tempo e una chance al dialogo".

Salvini: a Moscovici risponderanno i popoli europei
"Salvini qua, Salvini là... Ma oltre ad insultarmi questo signore non ha nient'altro da fare? Sono certo che in primavera i Popoli europei sapranno dargli una risposta molto chiara". Matteo Salvini, vice presidente del consiglio e leader della Lega, replica così via Twitter ai giudizi espressi stamattina dal commissario per gli Affari economici, Pierre Moscovici. "Io nel frattempo vado avanti, alla faccia sua!", aggiunge il ministro dell'Interno.