MONDO
Partito da New Delhi
Marò, Latorre in volo verso l'Italia
La Corte Suprema indiana ieri ha dato il via libera al rientro del fuciliere in Italia per rimettersi dall'ischemia. Un permesso di 4 mesi
È in volo verso l'Italia Massimiliano Latorre. L'aereo con a bordo il fuciliere è atteso alla Stazione elicotteri della Marina Militare (Maristaeli) a Grottaglie, dove dovrebbe atterrare verso le 16.30. A Maristaeli ci saranno il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, e i capi di Stato maggiore di Difesa e Marina, Luigi Binelli Mantelli e Giuseppe De Giorgi. Nel luogo dell'atterraggio è già arrivato un furgone della Brigata di Marina San Marco, a cui appartiene Latorre, con a bordo alcuni parenti del marò.
Una volta atterrato con volo di Stato all'aeroporto, Latorre sarà accompagnato in una delle case di famiglia, non si ancora se in quella della madre o nell'abitazione in cui risiede con la compagna, a Taranto. A quanto si è appreso Latorre non farà tappa all'ospedale militare, ma c'è sul posto una equipe medica incaricata di espletare le procedure necessarie per il periodo di quattro mesi che trascorrerà in Italia.
La decisione della Corte Suprema indiana di concedere un rientro di quattro mesi in Italia al fuciliere di Marina colpito da un attacco ischemico il 31 agosto scorso non ha suscitato nessuna protesta in Kerala, lo stato indiano dei due pescatori della cui morte sono accusati i marò.
Boldrini: risolvere la vicenda
Il Presidente della Camera ha ribadito la necessità che si trovi una soluzione al caso dei Marò. "Il rientro a casa di Latorre è certamente una cosa positiva, ma servono tempi certi sulla definizione del caso". Ha aggiunto "indipendentemente dal fatto che siano o meno colpevoli non si capisce perchè non c'è stata una presa di posizione chiara delle autorità ndiane e perchè ci sono stati tutti questi rinvii".
La richiesta di garanzia sul rientro
I giudici hanno accettato una garanzia scritta di rientro a nome del governo italiano, fornita dall'ambasciatore a Delhi Daniele Mancini, chiedendo però anche una nuova garanzia scritta "non ambigua e non equivoca" a Latorre.
Renzi su Twitter: "Collaborazione con la giustizia indiana"
Alla notiza della decisione della Corte immediato il commento del premier Matteo Renzi su Twitter. "Collaborazione con la giustizia indiana e stima per il premier Modi e il suo governo. Lavoreremo insieme su tanti fronti", ha scritto il presidente del Consiglio.
Una volta atterrato con volo di Stato all'aeroporto, Latorre sarà accompagnato in una delle case di famiglia, non si ancora se in quella della madre o nell'abitazione in cui risiede con la compagna, a Taranto. A quanto si è appreso Latorre non farà tappa all'ospedale militare, ma c'è sul posto una equipe medica incaricata di espletare le procedure necessarie per il periodo di quattro mesi che trascorrerà in Italia.
La decisione della Corte Suprema indiana di concedere un rientro di quattro mesi in Italia al fuciliere di Marina colpito da un attacco ischemico il 31 agosto scorso non ha suscitato nessuna protesta in Kerala, lo stato indiano dei due pescatori della cui morte sono accusati i marò.
Boldrini: risolvere la vicenda
Il Presidente della Camera ha ribadito la necessità che si trovi una soluzione al caso dei Marò. "Il rientro a casa di Latorre è certamente una cosa positiva, ma servono tempi certi sulla definizione del caso". Ha aggiunto "indipendentemente dal fatto che siano o meno colpevoli non si capisce perchè non c'è stata una presa di posizione chiara delle autorità ndiane e perchè ci sono stati tutti questi rinvii".
La richiesta di garanzia sul rientro
I giudici hanno accettato una garanzia scritta di rientro a nome del governo italiano, fornita dall'ambasciatore a Delhi Daniele Mancini, chiedendo però anche una nuova garanzia scritta "non ambigua e non equivoca" a Latorre.
Renzi su Twitter: "Collaborazione con la giustizia indiana"
Alla notiza della decisione della Corte immediato il commento del premier Matteo Renzi su Twitter. "Collaborazione con la giustizia indiana e stima per il premier Modi e il suo governo. Lavoreremo insieme su tanti fronti", ha scritto il presidente del Consiglio.