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SALUTE

La classifica

Medicina, le sfide del 2014, dalla lotta all'ebola al bimbo nato dopo il trapianto di utero

Vittorie e sconfitte per la sanità nel 2014. Ecco i principali avvenimenti che riguardano la medicina avvenuti quest'anno

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ebola (ansa)
Il 2014 è sato un anno impegnativo sul fronte delle sfide della medicina: dalla battaglia contro il virus ebola alle battute d'arresto nelle terapie dell'Hiv. Secondo la rivista specializzata Lancet, ecco gli 'eventi' da ricordare quest'anno. 

Ebola. Quest'anno ha visto la peggiore epidemia mai registrata di questa malattia, partita dalla Guinea e poi diffusasi a Liberia e Sierra Leone, con 20mila casi e 7800 morti. Diversi casi si sono verificati anche in Europa e negli Stati Uniti, tutti riguardanti personale medico contagiato in Africa e poi rientrato nel proprio paese d'origine. Anche un medico italiano è affetto dalla malattia ed è ricoverato all'Istituto Spallanzani di Roma.

Antibiotici. Sette centri di ricerca britannici hanno iniziato a collaborare contro la resistenza agli antibiotici e l'amministrazione Obama ha offerto fondi a chi svilupperà test rapidi di diagnosi delle infezioni antibiotico-resistenti.

Hiv. Brutta notizia per quanto riguarda il virus della Hiv, quest'anno infatti ci sono stati passi indietro nelle terapie dell'aids. Nella bambina che si credeva guarita, dopo aver ricevuto i farmaci antiretrovirali subito dopo la nascita, si è riscontrato di nuovo il virus. Inoltre, sei ricercatori specializzati nella lotta al virus sono morti sul volo MH17 della Malaysia Airlines abbattuto in Ucraina a luglio.

Trapianto d'utero. Nato il primo bambino da madre con utero trapiantato e dopo essersi sottoposta a fecondazione in vitro.

Conflitti. Migliaia di morti e servizi sanitari devastati per i conflitti in Siria, Sud Sudan, Repubblica Centraficana e quelli scatenati dall'Isis.

Enterovirus D68. Migliaia di bambini colpiti da un'epidemia di enterovirus D68 negli Stati Uniti e Canada, con gravi problemi respiratori e in alcuni casi paralisi.

Trapianti. In Australia è stato eseguito con successo per la prima volta il trapianto di tre cuori che avevano già smesso di battere per 20 minuti, poi riattivati in una macchina dove sono stati mantenuti per 4 ore prima del trapianto. In Polonia, invece, un uomo paralizzato è tornato a camminare dopo un trapianto di cellule olfattive: i chirurghi polacchi in collaborazione con scienziati britannici hanno trapiantato cellule del sistema olfattivo del paziente nel midollo spinale. Il risultato è stato paragonato alla prima volta che l'uomo è sbarcato sulla Luna.

Biopericoli. Ci sono state falle nella biosicurezza delle principali agenzie statunitensi di salute, i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) e la Food and Drug Administration (Fda), nel trasferimento e custodia dei virus.