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ITALIA

Meningite, un altro decesso in Toscana: muore ex insegnante di Viareggio

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E' deceduta all'ospedale di Livorno, un mese dopo il suo ricovero in seguito alla meningite, Lilia Agata Caputo, 64 anni, originaria di Rimini, ma residente a Viareggio (Lucca). La donna, secondo quanto riportato su Tirreno e Nazione, è deceduta a causa di complicazioni legate a una vasculite cerebrale. Per l'ex insegnante, in pensione da un anno), il calvario era iniziato il 24 ottobre con febbre alta: da allora la situazione non è più migliorata.

Quattordici vittime dal 2015
Quello di oggi a Viareggio è il quattordicesimo caso mortale dal 2015 ad oggi: sette le persone morte nel 2015 (sei delle quali per il 'ceppo C' ed una per il ceppo 'B') e sette quelle morte durante il 2016, tutte per il ceppo 'C'.    

L'appello delle istituzioni per il vaccino è anche in considerazione della percezione di calo della soglia di attenzione nei confronti della vaccinazione. Dall'inizio della campagna vaccinale straordinaria, cominciata a fine aprile 2015, al 31 ottobre 2016, sono state somministrate in totale 717.457 vaccinazioni: 194.958 nella fascia di eta' 11-20 anni; 326.643 nella fascia 20-45; 195.856 dai 45 anni in su.    

Donna morta a Firenze, l'appello della Usl 
In relazione al caso della donna di 45 anni deceduta all'ospedale Santa Maria Nuova di Firenze per sepsi da 'Meningococco C', l'Unità Funzionale di Igiene Pubblica di Firenze ha proseguito l'indagine epidemiologica, dalla quale è emerso che la paziente, nella nottata fra il 12 ed il 13 novembre 2016, ha frequentato il locale 'Winter Suite' in Lungarno Aldo Moro a Firenze. Lo riporta una nota della Usl Toscana Centro, aggiungendo che "solo ed esclusivamente per chi si trovava nel suddetto locale in quella serata è raccomandata la profilassi antibiotica da assumere il prima possibile su indicazione medica. L'invito non riguarda coloro che si sono recati nel locale in date diverse". Per la profilassi antibiotica gli interessati possono rivolgersi al medico di famiglia, ai servizi di guardia medica oppure ai servizi di igiene pubblica competenti per territorio secondo il comune di residenza o di domicilio. L'azienda sanitaria ricorda che "la profilassi dovrà essere eseguita anche se è già stata effettuata la vaccinazione anti-meningococcica. La Regione ha prolungato la campagna straordinaria di vaccinazione contro il meningococco C fino al 31 marzo 2017.

Intanto è già stata avviata la profilassi per coloro che hanno avuto un contatto stretto, conviventi e non, con la donna morta ieri a Firenze. Le strutture di igiene e sanità pubblica hanno rintracciato i contatti stretti, compresi i volontari che stamani hanno soccorso la donna e l'hanno portata in ospedale, e a tutti è stata raccomandata la profilassi antibiotica: in tutto si tratta una ventina di persone.