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ECONOMIA

Vertice a Bruxelles

Grecia, ore decisive a Bruxelles, Tsipras avverte: "Senza soluzione è emergenza"

Dopo la formale richiesta di estensione dei finanziamenti da parte di Atene, la cancelliera insiste: "La lettera non basta". Il portavoce della Commissione: "Fiduciosi per un accordo, ma serve più tempo"

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Il premier greco Alexis Tsipras chiederà un vertice europeo d'emergenza per domenica se i colloqui falliscono: lo riferisce una nota del governo ellenico, dopo che Tsipras ha chiamato il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. Ed è giallo sulla lettera greca: secondo la Bild, il ministro greco Janis Varoufakis avrebbe "riformulato" il testo concordato fra Tsipras, Juncker e Dijsselbloem. Nel nuovo testo "manca" la garanzia sulle condizioni concordate dal governo precedente. Tsipras poi avrebbe liquidato la cosa come "errore amministrativo". All'indiscrezione del giornale tedesco, risponde direttamente il ministro greco: "Chi crede alle balle di Bild lo fa a proprio rischio e pericolo", scrive Varoufakis su Twitter quanto detto dal giornale tedesco sulle modifiche che lui avrebbe fatto alla lettera di Atene all'Eurogruppo.  

L'ottimismo di Tsipras e Varoufakis
La situazione "è molto complicata", sono ancora in corso riunioni bilaterali, "sto parlando con i principali protagonisti per trovare una soluzione e cerco di riportare lo show in strada". Sono le parole del presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem lasciando intendere che la riunione dell'Eurogruppo slitterà ancora.
Dunque, situazione ancora complicata. Le parti non trovano un'intesa. Anche se il governo greco manifesta un certo ottimismo. "Questo è il momento per una decisione politica storica, per il futuro dell'Europa!". Così il premier greco Alexis Tsipras in un tweet si prepara all'inizio dell'Eurogruppo, probabilmente risolutivo per la questione dei finanziamenti all'economia greca. "Confido in un accordo oggi, noi abbiamo fatto non solo un miglio in più ma dieci in più e ora aspettiamo che i nostri partner facciano quello che resta", dice il ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis che auspica "fumata bianca" dopo l'Eurogruppo.
E a poche dall'inizio del fondamentale vertice di Bruxelles, interviene anche la Commissione Ue: "Siamo fiduciosi che un accordo sia possibile nel futuro prossimo se tutti sono ragionevoli, ma è probabile che sia necessario più lavoro", dice la portavoce della Commissione Margaritis Schinas. "Sono in corso discussioni costruttive, sono stati fatti progressi", ha aggiunto.

Merkel: "Bisogna migliorare accordo"
Sulla Grecia "bisogna ancora migliorare le cose" ha detto da Parigi la cancelliera tedesca Angela Merkel, sottolineando che l'eurogruppo di questo pomeriggio è "l'inizio di una fase di intensi negoziati". "C'è un grande numero di dettagli tecnici da risolvere ma questo non spetta a me" ha detto ancora la cancelliera, ricordando che questo compito spetta all'Eurogruppo. La posizione dell'Europa è sempre stata quella di "lottare affinché la Grecia resti nell'euro" ha aggiunto riconoscendo che Atene "ha fatto dei progressi" in questo senso. 
Per bocca della portavoce Christiane Wirtz, la Merkel aveva già fatto saper di considerare la lettera di Atene non sufficiente pur riconoscendo che "dimostra che la Grecia è ancora interessata agli aiuti europei" ed è "un buon segnale" per andare avanti nelle trattative. 

Hollande: "La Grecia rispetti impegni, ma bisogna ascoltare il voto popolare"
Gli impegni della Grecia "vanno rispettati e il voto dei greci va ascoltato. Questo fa parte della vita nell'Ue" ha detto il presidente francese Francois Hollande nel corso di una conferenza stampa congiunta a Parigi con la cancelliera tedesca Angela Merkel. Hollande ha poi sottolineato che sulla "Grecia c'è una riunione dell'eurogruppo questo pomeriggio, ci sono già state discussioni, una lettera è stata inviata da Tsipras, nel quadro di queste discussioni dobbiamo trovare una soluzione".

Lo stallo nei negoziati
Lo stallo nei negoziati tra la Grecia e l'Ue, intanto, rischia di far esplodere una nuova crisi che "provocherebbe un danno serio all'economia europea". E' l'avvertimento del ministro delle Finanze britannico George Osborne a poche ore dal vertice straordinario dell'Eurogruppo sulla Grecia. "E' necessario che l'Eurozona trovi una soluzione comune", ha aggiunto il cancelliere dello Scacchiere. E anche Matteo Renzi ha avuto un colloquio telefonico con la Cancelliera tedesca Angela Merkel. Al centro del colloquio la situazione greca in vista dell'Eurogruppo.