ITALIA
Frascati, messa mattutina con fedeli in chiesa: interviene la polizia
Il vescovo: mi impegno ad assicurare un adeguato servizio di persone all'ingresso della Cattedrale per contingentare-bloccare l'ingresso a eventuali persone di passaggio
Rischiano sanzioni pesanti il vescovo di Frascati, cittadina dei Castelli romani, e un'altra 40ina di persone che questa mattina hanno preso parte a una Santa Messa per la domenica delle Palme. I fedeli e il sacerdote si sono ritrovati, nonostante i divieti governativi e della Chiesa di Roma volti al contenimento del coronavirus, nella Cattedrale di San Pietro di Frascati per la funzione domenicale pre Pasquale. Le forze dell'ordine sono intervenute verso il finale della celebrazione. Sull'episodio procede la polizia locale di Frascati.
Il vescovo di Frascati aveva invitato più e più volte i fedeli a stare rigorosamente in casa per l'emergenza coronavirus. Un appello che, come spiega interpellato dall'Adnkronos mons. Raffaello Martinelli dopo la notizia che a fine messa in cattedrale è arrivata la polizia per la celebrazione alla presenza di fedeli, aveva ribadito sui social e con i media.
Tra l'altro per scoraggiare la 'disobbedienza' dei fedeli spiega di avere anticipato la celebrazione alla mattina presto. In chiesa, contesta il vescovo, non c'erano una cinquantina di persone. Martinelli ad ogni modo dice che per il futuro farà meglio e sarà inflessibile:"non potendo chiudere le porte per ragioni di sicurezza, mi impegno ad assicurare un adeguato servizio di persone all'ingresso della Cattedrale per contingentare-bloccare l'ingresso a eventuali persone di passaggio (come fanno un po' i negozi alimentari in modo da rispettare ancor più scrupolosamente le giuste normative esistenti a salvaguardia di tutti.
Il vescovo di Frascati aveva invitato più e più volte i fedeli a stare rigorosamente in casa per l'emergenza coronavirus. Un appello che, come spiega interpellato dall'Adnkronos mons. Raffaello Martinelli dopo la notizia che a fine messa in cattedrale è arrivata la polizia per la celebrazione alla presenza di fedeli, aveva ribadito sui social e con i media.
Tra l'altro per scoraggiare la 'disobbedienza' dei fedeli spiega di avere anticipato la celebrazione alla mattina presto. In chiesa, contesta il vescovo, non c'erano una cinquantina di persone. Martinelli ad ogni modo dice che per il futuro farà meglio e sarà inflessibile:"non potendo chiudere le porte per ragioni di sicurezza, mi impegno ad assicurare un adeguato servizio di persone all'ingresso della Cattedrale per contingentare-bloccare l'ingresso a eventuali persone di passaggio (come fanno un po' i negozi alimentari in modo da rispettare ancor più scrupolosamente le giuste normative esistenti a salvaguardia di tutti.