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ECONOMIA

Bene anche Facebook

Microsoft entra nel club dei mille miliardi di dollari

Dopo i buoni risultati trimestrali Il titolo vola a Wall Street e il colosso di Redmond fondato da Bill Gates e Paul Allen tocca il valore di mercato finora raggiunto solo da Apple e Amazon

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Finora c'erano riusciti, nell'estate scorsa, solo Apple ed Amazon, mentre insegue il traguardo l'altro gigante del tech, Google. A spingere Microsoft nell'olimpo della Borsa gli ottimi risultati del primo trimestre del 2019, ottenuti soprattutto grazie al rimbalzo delle vendite di Windows, il sistema operativo della casa di Redmond.

Le entrate sono balzate del 14%, ben oltre alle attese degli analisti di Wall Street, attestandosi sui 30,57 miliardi di dollari, mentre le previsioni non andavano oltre i 29,8 miliardi di dollari. In particolare, notevole crescita delle entrate riguardanti Azure, il servizio di cloud computing di Microsoft.

Gli utili della società si sono quindi attestati sugli 8,8 miliardi di dollari con un incremento del 19%. La reazione dei mercati non si è fatta attendere, con il titolo di Microsoft volato oltre il 5% a New York, superando la fatidica soglia dei 130,50 dollari per azione che è valsa alla società l'ingresso nell'esclusivo club delle più  ricche al mondo.

Il titolo cresciuto di valore del 28% dall'inizio dell'anno e del 41% negli ultimi dodici mesi. Secondo gli analisti, Microsoft, come gli altri big del tech, traggono vantaggio dal  ritorno ad una politica monetaria più prudente da parte della Federal Reserve, la banca centrale americana, un atteggiamento che spinge gli investitori verso i titoli tecnologici, considerati più affidabili e redditizi in un momento di rallentamento dell'economia globale.

Oltre a Microsoft,  a trascinare il Nasdaq nella giornata di contrattazioni c'è anche Facebook, il cui titolo sale oltre il 7%. Google, Amazon ed Apple restano in attesa dei risultati del trimestre.