MONDO
Morti nel Mediterraneo
Migranti, naufragio in Libia. Recuperati sei corpi
Un gommone affonda, corpi recuperati sulle coste a 20 km da Tripoli

I corpi di sei migranti sono stati recuperati sulle coste libiche, all’altezza di Gianzur, ad una ventina di chilometri a ovest di Tripoli. Lo ha segnalato il portavoce della marina libica, Ayob Amr Ghasem, lasciando intendere che si tratta di un nuovo naufragio rispetto a quelli segnalati negli ultimi giorni.
“E’ stata ricevuta un’informazione di un’imbarcazione che trasportava migranti al largo di Janzur. In seguito si è scoperto che il gommone era affondato e i corpi di sei migranti erano stati spinti sulla costa”. Ha precisato il portavoce che conclude: “Non sappiamo ancora quante persone ci fossero a bordo” ipotizzando che il naufragio sia avvenuto tra lunedì e martedì dal momento che i corpi non sono decomposti.
"Ogni giorno, l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) conta il numero delle persone che hanno perso la vita in mare nel tentativo di raggiungere le coste europee – ha dichiarato la Croce Rossa in occasione della Giornata del Rifugiato - Gli Stati dovrebbero definire le politiche migratorie in base alle loro capacità materiali e sociali nell'accoglienza e nell'integrazione”.
“E’ stata ricevuta un’informazione di un’imbarcazione che trasportava migranti al largo di Janzur. In seguito si è scoperto che il gommone era affondato e i corpi di sei migranti erano stati spinti sulla costa”. Ha precisato il portavoce che conclude: “Non sappiamo ancora quante persone ci fossero a bordo” ipotizzando che il naufragio sia avvenuto tra lunedì e martedì dal momento che i corpi non sono decomposti.
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