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POLITICA

Positivi Amantea trasferiti al Celio di Roma

Migranti. Viminale, anche ospedali militari per positivi. Pubblicato bando per navi-quarantena

Il ministero dell'Interno informa inoltre di aver "rafforzato i dispositivi di sorveglianza per quel che riguarda anche le strutture di accoglienza locali". Il ministro Lamorgese in visita giovedì a Tripoli

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Continua ad essere rivolta "la massima attenzione per la tutela della sicurezza sanitaria dei cittadini in particolare in quelle regioni, come la Sicilia e la Calabria, che in questo momento sono più  esposte agli sbarchi autonomi dei migranti". Lo fa sapere il Viminale informando di aver "rafforzato i dispositivi di sorveglianza per quel che riguarda anche le strutture di accoglienza locali,  prevedendo, ove necessario, il trasferimento dei migranti sottoposti a quarantena in ospedali militari in collaborazione con il ministero della Difesa". 

Nuovo avviso del Viminale per le navi-quarantena
Il Viminale ha pubblicato un nuovo avviso per la presentazione di manifestazioni di interesse relative al noleggio di unità navali da adibire a strutture provvisorie per l'assistenza e la sorveglianza sanitaria di migranti soccorsi in mare o giunti sul territorio nazionale a seguito di sbarchi autonomi.

"Questa procedura di urgenza, che prevede la presentazione delle offerte entro le ore 24 del 16 luglio 2020, si è resa necessaria dopo che la precedente gara era andata deserta", spiega una nota del ministero dell'Interno. "La nave Moby Zaza, dal mese di giugno adibita per questo scopo e tutt'ora in Sicilia, continuerà comunque ad essere utilizzata come struttura per la quarantena fino alla conclusione del periodo di sorveglianza obbligatoria previsto per i migranti attualmente a bordo" spiega il Viminale. 

Rafforzati i dispositivi di sorveglianza
Il ministero dell'Interno - si legge ancora nella nota - ha rafforzato i dispositivi di sorveglianza per quel che riguarda anche le strutture di accoglienza locali, prevedendo, ove necessario, il  trasferimento dei migranti sottoposti a quarantena in ospedali militari in collaborazione con il ministero della Difesa". 

Giovedì Lamorgese in visita a Tripoli 
Ed è attesa in visita ufficiale a Tripoli dopodomani la ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, che incontrerà il collega libico Fathi Ali Bashagha. Sul tavolo, ovviamente, il dossier migranti, con l'impennata di sbarchi delle ultime settimane. Nei prossimi giorni la titolare del Viminale ha poi in preparazione un viaggio anche in Tunisia, altro Paese di partenza dei flussi verso l'Italia. 

Lamorgese ha incontrato sindaco Ammatuna: "Presto in visita a Pozzallo"
Lamorgese ha ricevuto al Viminale il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna. Durante l'incontro - al quale ha partecipato anche il prefetto Michele di Bari, capo dipartimento per le Libertà civili e l'Immigrazione - la responsabile del Viminale ha voluto "ringraziare il primo cittadino e l'intera comunità del porto siciliano che in questi anni hanno mostrato senso di umanità e solidarietà ed offerto fattiva collaborazione per l'accoglienza dei migranti", sottolinea il Viminale. Il ministro - fa sapere il Viminale - ha ribadito al sindaco Ammatuna che "il governo è impegnato a rafforzare tutte le misure necessarie per rassicurare anche la sua comunità sui rischi sanitari legati alla presenza sul territorio di strutture di accoglienza per persone risultate positive al test Covid 19". Il ministro ha infine raccolto l'invito del sindaco Ammatuna a recarsi al più presto in visita a Pozzallo.

In via di trasferimento anche i positivi sbarcati a Pozzallo
Dopo il trasferimento all'ospedale militare del Celio di Roma, di 13 dei migranti positivi sbarcati in Calabria lo scorso weekend, verrano presto spostati, probabilmente al Celio, anche gli 11 positivi arrivati a Pozzallo. Oggi il Viminale aveva fatto sapere, dopo le proteste dei giorni passati, di aver "rafforzato i dispositivi di sorveglianza per quel che riguarda anche le strutture di accoglienza locali, prevedendo, ove necessario, il trasferimento dei migranti sottoposti a quarantena in ospedali militari in collaborazione con il ministero della Difesa".

Santelli: "Apprezzo gesto, ma problema rimane"
"Apprezzo il gesto del Viminale sulla vicenda di Amantea ma come sa perfettamente il Ministro Lamorgese il problema rimane. Per contrastare il pericolo di diffusione del Covid-19, occorrono unità navali destinate all'assistenza e alla sicurezza sanitaria dei migranti. Pertanto, in una fase emergenziale come quella attuale, è necessario monitorare le coste calabresi ed evitare gli sbarchi". Così Jole Santelli, presidente della Regione Calabria.  

Ordinanza Musumeci: almeno 14 giorni su navi-quarantena
I migranti che raggiungono le coste siciliane con imbarcazioni di grandi dimensioni, con mezzi di soccorso delle Ong o con mezzi propri sono sottoposti a visite mediche per accertare la loro condizione di salute e l'eventuale infezione da Covid-19; sono quindi posti in regime di quarantena per un tempo non inferiore a 14 giorni a bordo della nave di arrivo, se consentito in sicurezza, o su 'navi-quarantena' preposte dalle autorità del governo centrale. Lo prevede la nuova ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.