Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/ministro-dello-sport-russo-inchiesta-sulla-corruzione-FIFA-158a3923-a80a-42b8-81a9-5a31a1e4c4d8.html | rainews/live/ | true
SPORT

Il ministro dello sport russo sarà interrogato nell’ambito dell’inchiesta sulla corruzione FIFA

Condividi
Vitalij Mutko, ministro dello sport russo, sarà interrogato nell’ambito dell’inchiesta sulle irregolarità di FIFA riguardanti l’esame delle richieste per l’assegnazione del Campionato mondiale di calcio-2018.

Il ministro russo occupa anche l’incarico del presidente del comitato organizzativo per la conduzione del Campionato ed è anche presidente dell’Unione calcistica russa.

La Procura svizzera si è rifiutata di confermare o smentire l’interrogatorio del ministro russo, specificando che i testimoni saranno interrogati il 28 maggio.
Il diretto interessato, che in precedenza ha detto di essere disposto a testimoniare, ha smentito la sua convocazione all’interrogatorio.

Tuttavia il giornalista britannico Owen Gibson, del quotidiano The Guardian, ha dichiarato di essere entrato in possesso di una copia di convocazione dove figura anche il ministro russo. 

Secondo Vitalij Mutko, i funzionari di FIFA arrestati non avevano alcun ruolo nell’assegnazione del Campionato mondiale di calcio-2018 alla Russia.
In precedenza, il comitato organizzativo russo “Russia-2018” su richiesta di FIFA non ha potuto fornire tutti i materiali riguardanti la procedura di assegnazione del Campionato alla Russia.

Il responsabile russo Alexei Sorokin ha raccontato che la corrispondenza e lo scambio di mail si trovavano nei computer che erano stati presi a noleggio e poi sono stati restituiti ai legittimi proprietari.