Le compagne dei due marò a Sanremo: "Due anni di ingiustizie"

"E' un'ingiustizia che due militari in missione in quel momento hanno subito da un governo che, con l'inganno, il 15 febbraio 2012, chiedevano di entrare in acque territoriali. da quel momento, da quell'inganno bisogna partire per comprendere due anni di 27 rinvii". Sono Vania Ardito e Paola Moschetti le compagne di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, a parlare in una conferenza stampa improvvisata al Festival di Sanremo. Le due donne sono arrivate su invito del Comune della città dei fiori per sensibilizzare sulla situazione dei due marò detenuti da oltre due anni in India. 

"Non ci sentiamo abbandonate dallo Stato"
"Non abbiamo mai perso la fiducia nelle istituzioni: questo è il terzo governo che si istituisce, ma la nostra fiducia resta: sono loro che devono portare a casa Salvatore e Massimiliano": spiega Vania Ardito, moglie di Girone. "Se ci sentiamo abbandonate dallo Stato? Assolutamente no, temiamo che il governo indiano continui a trattenere ingiustamente Massimiliano e Salvatore in India", ha aggiunto.