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POLITICA

Palazzo Chigi

Ok del Cdm a NaDef e al decreto su Irap, proroghe referendum, assegno unico

La Lega vota il provvedimento, ma non la norma sulla consultazione. Alle 16 la conferenza stampa del presidente Draghi e del ministro Franco

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Il Consiglio dei ministri ha appena approvato la Nota di aggiornamento al Def. Lo riferiscono fonti di governo presenti alla riunione.

Poco prima il Cdm aveva dato il via libera al decreto legge con norme di giustizia e di proroga di un mese dei termini in scadenza per i referendum, l'assegno unico e l'Irap. 

Il provvedimento introduce la par condicio per tutti i referendum: le firme potranno essere raccolte fino al 31 ottobre 2021. I ministri della Lega non hanno partecipato al voto in Cdm, perché contrari alla proroga delle raccolta delle firme su alcuni temi, in particolare il referendum sulla cannabis.

Franco, NaDef: "Verso ritorno a pre Covid"
"Vi è una concreta possibilità di recuperare gradualmente normali livelli di apertura nelle attività sociali, culturali e sportive, il che contribuirà a raggiungere il livello di Pil trimestrale precrisi entro la metà del prossimo anno". Lo indica il ministro dell'Economia, Daniele Franco, nella premessa alla Nadef, secondo quanto si legge in una bozza del documento. "Conseguita questa prima tappa - prosegue Franco - comincerà la fase di vera e propria espansione economica, che porterà la crescita del Pil e dell'occupazione nettamente al disopra dei ritmi registrati nell'ultimo decennio".

Patuanelli: prolungamento da superbonus a 4.0 e potenziamento fondo garanzia Pmi
"Molto positivo il prolungamento di misure adottate al mise nel corso del 2020 come il superbonus 110%, transizione 4.0 e il potenziamento del fondo centrale di garanzia per le Pmi. Sono state tre riforme targate Movimento 5 stelle che sono state accolte con entusiasmo dal mondo dell'impresa e che segnano una base su cui puntare per stabilizzare la crescita del paese". Lo scrive su facebook il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, dopo che il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla NaDef. 

NaDef: bozza, debito scende dal 155,6% al 153,5%
"Il più alto livello di Pil e il minor deficit fanno anche sì che il rapporto tra debito pubblico e prodotto non salga ulteriormente quest'anno, come previsto nel Def, ma scenda invece al 153,5 per cento, dal 155,6 per cento nel 2020". Lo si legge nella bozza della nota di aggiornamento al documento di economia e finanza con le previsioni economiche per il 2021.

Deficit scende al 9,4% nel 2021, vicino a 3% nel 2024 si torna sotto il 10%
Il deficit torna sotto il 10%, riducendo il livello rispetto alle previsioni di primavera. L'indebitamento netto, come si legge nella bozza della nota di aggiornamento al Def sul tavolo del consiglio dei ministri, nel 2021 si attesterà al 9,4% (dall'11,8 stimato nel Def). Nel 2022 il deficit sarà al 5,6%, per scendere al 3,9% nel 2023 e avvicinarsi al 3% nel 2024 (3,3%).

Occupazione
L'occupazione cresce nel 2021 del 6,5%, mentre nel 2020 era crollata del 10,3%. Le stime sul lavoro sono contenute nella bozza della NaDef, approvata dal Consiglio dei ministri. Il tasso di disoccupazione è del 9,6% nel 2021, rispetto al 9,3% del 2020. 

Obiettivo 80% vaccinati, centrato
"L'obiettivo che il Governo si è dato di vaccinare l'80 per cento della popolazione sopra ai dodici anni con doppia dose sarà conseguito nei prossimi giorni; oltre l'83 per cento degli italiani over 12 ha già ricevuto almeno una dose vaccinale e a più del 6 per cento è già stata somministrata una terza inoculazione di richiamo. A inizio estate si è assistito ad una ripresa dei contagi da Covid-19, anche per via della diffusione della variante Delta del Sars-Cov-2, più contagiosa. Tuttavia, nel mese di settembre la 'quarta ondata' dell'epidemia ha rallentato, e gli ultimi dati indicano meno di 40 contagi alla settimana per 100 mila abitanti". Lo si legge nella premessa che accompagna la Nota di aggiornamento del Def, appena approvata dal Cdm.

Asili nido per 33% dei bambini entro 2026
Aumento dell'offerta degli asili nido, potenziamento dei servizi sociali e di trasporto per gli studenti disabili. Sono alcune delle misure che saranno adottate con la prossima legge di bilancio anticipate nella nota di aggiornamento della Nadef.

"Con riferimento ai servizi asili nido - si legge nel testo - l'obiettivo è quello di assicurare che almeno il 33 per cento della popolazione di bambini residenti ricompresi nella fascia di età da tre a 36 mesi possa usufruire nel 2026 del servizio su base locale".

"Per quanto concerne, invece, i servizi sociali erogati a livello locale dai Comuni - prosegue la Nadef - l'intervento legislativo che sarà incluso nella Legge di Bilancio si propone di orientare gradualmente l'utilizzo del Fondo di solidarietà comunale, già incrementato dalla legge di bilancio 2021 e genericamente dedicato al potenziamento dei servizi sociali, verso l'obiettivo di servizio di un assistente sociale ogni 6.500 abitanti. Infine, saranno introdotte misure volte a potenziare il trasporto scolastico di studenti disabili delle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado".

Alle 16 conferenza stampa di Draghi e Franco
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, oggi alle  16 terrà una conferenza stampa insieme al ministro dell'Economia e delle Finanze, Daniele Franco, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglioper fare il punto sulla Nota di aggiornamento al Def appena licenziata in Consiglio dei ministri.

NaDef: 20 Ddl collegati alla Legge di Bilancio
Sono 20 i disegni di legge collegati alla Legge di bilancio, secondo quanto indica la bozza della Nadef. I provvedimenti in questione sono: Ddl recante "legge quadro per le disabilita'";  Ddl di revisione del Testo Unico dell'ordinamento degli enti locali; Ddl delega riforma fiscale; Ddl delega riforma giustizia tributaria; Ddl riordino settore dei giochi; Ddl su revisione organica degli incentivi alle imprese e potenziamento, razionalizzazione, semplificazione del sistema degli incentivi alle imprese del Mezzogiorno; Ddl su disposizioni per lo sviluppo delle filiere e per favorire l'aggregazione tra imprese; Ddl di revisione del Dlgs 10 febbraio 2010, n. 33 (codice della proprietà industriale); Ddl per l'aggiornamento e il riordino della disciplina in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; Ddl in materia di titoli universitari abilitanti (cosiddetto Ddl "lauree abilitanti"); Ddl delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo; Ddl recante misure di attuazione del Patto per la salute 2019-2021 e per il potenziamento dell'assistenza territoriale; Ddl "delega recante principi e criteri direttivi per il riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico di diritto pubblico, di cui al decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288"; Ddl delega al Governo per il coordinamento e il graduale aggiornamento della fascia anagrafica di riferimento delle politiche giovanili nonché misure per la promozione dell'autonomia e dell'emancipazione dei giovani"; Ddl di delega per la riforma del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 ("Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38"); Ddl 'Sistema degli interventi a favore degli anziani non autosufficienti"; Ddl 'Legge sulla montagna'; Ddl in materia di riforma della magistratura onoraria; Ddl 'Valorizzazione del sistema della formazione superiore e della ricerca'; Ddl 'Legge annuale sulla concorrenza 2021'.