Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/nato-italia-tra-nazioni-guida-afghanistan-dopo-2016-5ea3fb54-f025-41ec-a2c8-663cf51b78f6.html | rainews/live/ | true
MONDO

Nato, l'Italia tra le nazioni guida della missione in Afghanistan dopo il 2016

Condividi
La Nato proseguirà la missione in Afghanistan oltre il 2016, ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in occasione dei lavori del summit a Varsavia.

"Ringrazio Obama", ha sottolineato innanzitutto, rimarcando poi come le nazioni guida sull'impegno in Afghanistan sono Germania, Italia e Turchia. "Noi continueremo a supportare il governo afgano ma ci aspettiamo passi ulteriori per il completamento delle riforme", ha aggiunto Stoltenberg spiegando che la Nato manterrà i finanziamenti per l'Afghanistan di 5 circa miliardi fino al 2020. 

I leader della Nato hanno deciso di mantenere in Afghanistan lo stesso numero di soldati anche per il 2017, circa 12mila, impegnati in formazione, consulenza e assistenza alle forze afghane. "Manterremo la presenza militare e continueremo a finanziare le forze locali", ha detto Stoltenberg.

Il segretario generale della Nato ha precisato che "è troppo presto per fornire cifre esatte sul livello di truppe" ma ha fatto sapere che "in base a quanto si è concordato durante la riunione di oggi, possiamo parlare di circa 12mila soldati nel 2017, lo stesso numero del 2016". Stoltenberg ha aggiunto che la cifra esatta si potrà sapere "più avanti", ma ha chiarito che "ci sarà una consistente presenza degli Stati Uniti e una presenza sostanziale di soldati non statunitensi in Afghanistan".

Già mercoledì il presidente Usa, Barack Obama, aveva annunciato che a Kabul rimarranno nel 2017 8.400 soldati sugli 9.800 attuali, una cifra di molto superiore ai 5.500 soldati annunciati ad ottobre scorso. 

Stoltenberg: sulla Russia "l'alleanza è unità"
I leader dell'Alleanza nordatlantica hanno convenuto di mantenere una politica unitaria di deterrenza e di dialogo con la Russia, ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.  "Il messaggio principale (...) è che l'alleanza è unita, stiamo insieme", ha risposto Stoltenberg alla domanda sulle discussioni dei 28 leader della Nato sulla Russia durante il vertice a Varsavia. Ieri l'annuncio da parte dei leader Nato, del dispiegamento di quattro battaglioni multinazionali in Estonia, Lituania, Lettonia e Polonia.