Coronavirus
Struttura chiusa per cento giorni
Negativo il sospetto caso di Covid al pronto soccorso di Codogno
L'ospedale precisa dopo il falso allarme nel giorno della riapertura. Ad essere positiva è un'anziana trasferita da una Rsa che già risultava malata di coronavirus. Nell'ospedale lombardo si verificò il primo focolaio accertato in Italia
Non è positivo al test il paziente entrato come sospetto Covid al pronto soccorso dell'ospedale di Codogno, che stamane ha riaperto dopo esser stato chiuso per oltre 100 giorni. L'esito del tampone si è avuto dopo 45 minuti circa.
Da quanto è stato riferito dall'ufficio comunicazione dell'ospedale, il paziente in un primo momento dato per positivo è in realtà risultato negativo.
Il tampone positivo è invece quello a cui è stata sottoposta l'anziana trasferita da una Rsa per problemi di anemia e con Covid conclamato. La donna al suo ingresso è stata sottoposta a un nuovo tampone con cui è stata confermata la positività al virus.
In tutto fino ad ora sono sette i cittadini che si sono recati al pronto soccorso di Codogno dalla riapertura di questa mattina per varie problematiche, ma non Covid.
Da quanto è stato riferito dall'ufficio comunicazione dell'ospedale, il paziente in un primo momento dato per positivo è in realtà risultato negativo.
Il tampone positivo è invece quello a cui è stata sottoposta l'anziana trasferita da una Rsa per problemi di anemia e con Covid conclamato. La donna al suo ingresso è stata sottoposta a un nuovo tampone con cui è stata confermata la positività al virus.
In tutto fino ad ora sono sette i cittadini che si sono recati al pronto soccorso di Codogno dalla riapertura di questa mattina per varie problematiche, ma non Covid.