TECH
Attese novità tra dispositivi wearable
Nike abbandona FuelBand. Arriva Apple?
La più popolare tra le aziende di prodotti sportivi, dopo aver creato le scarpe da tennis interattive, ha investito molto sul braccialetto intelligente. Ma ora ha deciso di abbandonare questo segmento. E la stampa tech guarda verso Cupertino
Un recente rapporto pubblicato da CNET ha reso noto che Nike ha deciso mettere fine alla produzione del wearable FuelBand, il braccialetto intelligente per misurare la performance sportiva.
Secondo il rapporto, l'azienda ha licenziato la maggior parte del team che lavorava al dispositivo e dovrebbe interrompere la sua produzione, rinunciando anche ad una versione più sottile, il cui lancio era previsto per l'autunno di quest'anno. Nike ha confermato al sito Re/code che ci sono stati alcuni esuberi nella sua divisione digitale.
Gadget in fondo al cassetto
La notizia è stata letta come una condanna della tecnologia wearable, un business altamente pubblicizzato da Nike per attirare l’attenzione del vasto pubblico negli ultimi due anni. Ma tanta pubblicità non è riuscita ad impedire che i braccialetti finissero in fondo ad un cassetto dopo qualche mese, mentre alcuni osservavano che non erano poi troppo ‘fashion’.
Guerra dei wearable
Nike potrebbe aver deciso che il FuelBand è un gadget costoso. Ma secondo Forbes, ci sono altri fattori che possono aver pesato sulla decisone. Tra questi, la battaglia sui wearable, un business impegnativo, in procinto di diventare una vera e propria guerra con la discesa in campo di altri importanti concorrenti. In particolare tenendo in mente lancio del Watch (o come si chiamerà il dispositivo Apple), in arrivo previsto entro la fine dell'anno.
Arriva Apple?
Il CEO di Apple, Tim Cook, che spesso ha indossato il FuelBand in eventi pubblici, è membro del consiglio di amministrazione Nike. Non sarebbe del tutto sorprendente se Nike stesse giocando le sue carte con una delle più grandi aziende tecnologiche del mondo, con cui ha stretti legami. Secondo CNET, Nike punta sul software e l’iWatch di Apple sarà probabilmente migliore di ogni piattaforma hardware di Nike.
Conferenza sviluppatori
Occhi puntati, per ora, al keynote di Tim Cook alla WWDC, la conferenza degli sviluppatori Apple che si terrà al Moscone West di San Francisco il 2 giugno, alle 10 (le 19 in Italia).
Le solite indiscrezioni parlano di novità riguardanti i prodotti Apple, a partire dal software con le nuove versioni di iOS e OS X. Qualcuno - come Melablog - immagina che Tim Cook posa svelare durante l’evento progetti come Apple TV e Watch, anche se poco è probabile. Più probabile sembra essere l’arrivo del MacBook Air con schermo retina.
Secondo il rapporto, l'azienda ha licenziato la maggior parte del team che lavorava al dispositivo e dovrebbe interrompere la sua produzione, rinunciando anche ad una versione più sottile, il cui lancio era previsto per l'autunno di quest'anno. Nike ha confermato al sito Re/code che ci sono stati alcuni esuberi nella sua divisione digitale.
Gadget in fondo al cassetto
La notizia è stata letta come una condanna della tecnologia wearable, un business altamente pubblicizzato da Nike per attirare l’attenzione del vasto pubblico negli ultimi due anni. Ma tanta pubblicità non è riuscita ad impedire che i braccialetti finissero in fondo ad un cassetto dopo qualche mese, mentre alcuni osservavano che non erano poi troppo ‘fashion’.
Guerra dei wearable
Nike potrebbe aver deciso che il FuelBand è un gadget costoso. Ma secondo Forbes, ci sono altri fattori che possono aver pesato sulla decisone. Tra questi, la battaglia sui wearable, un business impegnativo, in procinto di diventare una vera e propria guerra con la discesa in campo di altri importanti concorrenti. In particolare tenendo in mente lancio del Watch (o come si chiamerà il dispositivo Apple), in arrivo previsto entro la fine dell'anno.
Arriva Apple?
Il CEO di Apple, Tim Cook, che spesso ha indossato il FuelBand in eventi pubblici, è membro del consiglio di amministrazione Nike. Non sarebbe del tutto sorprendente se Nike stesse giocando le sue carte con una delle più grandi aziende tecnologiche del mondo, con cui ha stretti legami. Secondo CNET, Nike punta sul software e l’iWatch di Apple sarà probabilmente migliore di ogni piattaforma hardware di Nike.
Conferenza sviluppatori
Occhi puntati, per ora, al keynote di Tim Cook alla WWDC, la conferenza degli sviluppatori Apple che si terrà al Moscone West di San Francisco il 2 giugno, alle 10 (le 19 in Italia).
Le solite indiscrezioni parlano di novità riguardanti i prodotti Apple, a partire dal software con le nuove versioni di iOS e OS X. Qualcuno - come Melablog - immagina che Tim Cook posa svelare durante l’evento progetti come Apple TV e Watch, anche se poco è probabile. Più probabile sembra essere l’arrivo del MacBook Air con schermo retina.