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MONDO

Scartata l'ipotesi dolosa

Incendio Notre Dame: il fuoco appiccato da una sigaretta o da guasto elettrico

Non c'è la criminalità e nemmeno il dolo dietro l'incendio della cattedrale di Notre-Dame. Lo afferma la procura di Parigi che orienta le indagini sulle cause del rogo, invece, su un cortocircuito elettrico o su una sigaretta spenta male

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Un comportamento umano fatto con superficialità, come una sigaretta spenta male, oppure un banale malfunzionamento elettrico sono fra le piste al vaglio degli inquirenti che indagano sull'incendio alla cattedrale di Notre-Dame a Parigi. Lo riferisce la procura di Parigi che sottolinea come in ogni caso l'indagine preliminare abbia concluso che "nessun elemento" accrediterebbe una pista dolosa o criminale.

Cause banali
L'incendio dello scorso aprile alla cattedrale di Notre-Dame di Parigi potrebbe essere dovuto quindi a una banalità del peso di una sigaretta spenta male o a un cortocircuito dell'impianto elettrico. Lo dice chiaramente l'analisi dei primi elementi dell'inchiesta preliminare condotta dalla procura di Parigi sul rogo seguito da milioni di persone in mondovisione. Un'analisi che scarta, dunque, la pista di origine malavitosa tanto che, secondo i magistrati parigini, "nessun elemento" permette di avvalorare l'ipotesi di origine dolosa o criminale nell'inchiesta sull'incendio che ha sfigurato una parte della cattedrale di Notre-Dame. Tra le cause possibili la procura della capitale francese conferma la possibilità di un problema al sistema elettrico oppure di una sigaretta spenta male. Il percorso per arrivare a un perché certo e definitivo è però ancora lungo. Finita l'inchiesta preliminare la Procura affida ora il proseguimento delle indagini a tre magistrati che dispongono di maggiori prerogative.