MONDO
Proteste nel paese sudamericano
Opposizione venezuelana manifesta in sostegno dei prigionieri politici
Proteste in piazza per i prigionieri politici. Il presidente Maduro domenica pomeriggio sarà ricevuto da Papa Francesco in Vaticano
Migliaia di venezuelani sono scesi nelle strade del paese in 30 città diverse per rispondere all’appello del leader dell'opposizione Leopoldo Lopez, che in un video dalla prigione, attualmente in sciopero della fame ha convocato una protesta contro il governo del presidente Nicolas Maduro.
Lopez ha chiesto il rilascio dei prigionieri politici, una data per le elezioni parlamentari previste per quest'anno e la garanzia che gli organi internazionali partecipino e controllino queste elezioni.
Lopez, è stato arrestato 15 mesi fa, è accusato di aver promosso la violenza durante una protesta nel febbraio 2014 che ha dato il via ad un’ondata di manifestazioni durate tre mesi con un bilancio di 43 morti e più di 3.500 arrestati.
L'annuncio del leader in prigione è stato accolto con favore anche in alcune città fuori dal Venezuela.
L'ex presidente colombiano Andres Pastrana, insieme all'ex presidente boliviano Jorge Quiroga, hanno reso visita all'ex sindaco di Caracas, Antonio Ledezma, attualmente agli arresti domiciliari dopo un intervento chirurgico al quale si è sottoposto a fine aprile.
Pastrana e Quiroga sono arrivati a Caracas con l'intenzione di visitare anche gli altri due dirigenti oppositori in carcere: il leader del partito Volontà Popolare, Leopoldo Lopez, e l'ex sindaco di San Cristobal, capitale dello stato di Tachira, Daniel Ceballos.
Lopez ha chiesto il rilascio dei prigionieri politici, una data per le elezioni parlamentari previste per quest'anno e la garanzia che gli organi internazionali partecipino e controllino queste elezioni.
Lopez, è stato arrestato 15 mesi fa, è accusato di aver promosso la violenza durante una protesta nel febbraio 2014 che ha dato il via ad un’ondata di manifestazioni durate tre mesi con un bilancio di 43 morti e più di 3.500 arrestati.
L'annuncio del leader in prigione è stato accolto con favore anche in alcune città fuori dal Venezuela.
L'ex presidente colombiano Andres Pastrana, insieme all'ex presidente boliviano Jorge Quiroga, hanno reso visita all'ex sindaco di Caracas, Antonio Ledezma, attualmente agli arresti domiciliari dopo un intervento chirurgico al quale si è sottoposto a fine aprile.
Pastrana e Quiroga sono arrivati a Caracas con l'intenzione di visitare anche gli altri due dirigenti oppositori in carcere: il leader del partito Volontà Popolare, Leopoldo Lopez, e l'ex sindaco di San Cristobal, capitale dello stato di Tachira, Daniel Ceballos.