ITALIA
L'omicidio di Orune
Ragazzo ucciso alla fermata del bus, gli studenti scendono in strada per dire 'no' alla violenza
I compagni di Gianluca Monni scendono in strada per dire no alla violenza. Poi la celebrazione dei funerali da parte del vescovo Mosè Marcia
E' caccia al killer di Gianluca Monni, lo studente di 19 anni freddato con tre colpi di fucile venerdì 8 maggio alle 7,15 del mattino, mentre nel centro di Orune aspettava il bus che lo avrebbe portato a Nuoro. A sparare sarebbero stati due uomini, entrambi avevano il volto travisato e dopo l'omicidio sono scappati a bordo di un'auto.
La scuola sotto choc
Gianluca studiava all'Istituto professionale Alessandro Volta, dove le lezioni sono state annullate. L'intera scuola è sotto choc. Al momento dell'omicidio con lui c'erano anche altri ragazzi che attendevano lo stesso pullman. E' stato proprio dalle testimonianze degli studenti presenti al momento dell'omicidio che i carabinieri stanno cercando informazioni utili per risalire agli autori del delitto.
Gli amici manifestano per dire no alla violenza
Gli amici e i compagni hanno deciso di scendere in strada per manifestare contro ogni forma di violenza e per difendere il valore della vita umana. I funerali del ragazzo si svolgono nel pomeriggio: li celebra il vescovo Mosè Marcia.
Lezioni annullate dopo l'omicidio
Dopo aver appreso la notizia della morte del ragazzo, le lezioni all'istituto sono state sospese, sotto choc professori e alunni: "Gianluca Monni era uno dei più bravi ragazzi della scuola, sia per profitto che per disciplina. Uno studente pacifico, attivo e cordiale con tutti, per lui non ci sono mai stati problemi disciplinari, mai neanche una nota", ha commentato uno dei professori del "Volta", dove Gianluca frequentava il quinto anno. La preside, Innocenza Giannasi, ha indetto una riunione dei rappresentanti degli studenti.
La scuola sotto choc
Gianluca studiava all'Istituto professionale Alessandro Volta, dove le lezioni sono state annullate. L'intera scuola è sotto choc. Al momento dell'omicidio con lui c'erano anche altri ragazzi che attendevano lo stesso pullman. E' stato proprio dalle testimonianze degli studenti presenti al momento dell'omicidio che i carabinieri stanno cercando informazioni utili per risalire agli autori del delitto.
Gli amici manifestano per dire no alla violenza
Gli amici e i compagni hanno deciso di scendere in strada per manifestare contro ogni forma di violenza e per difendere il valore della vita umana. I funerali del ragazzo si svolgono nel pomeriggio: li celebra il vescovo Mosè Marcia.
Lezioni annullate dopo l'omicidio
Dopo aver appreso la notizia della morte del ragazzo, le lezioni all'istituto sono state sospese, sotto choc professori e alunni: "Gianluca Monni era uno dei più bravi ragazzi della scuola, sia per profitto che per disciplina. Uno studente pacifico, attivo e cordiale con tutti, per lui non ci sono mai stati problemi disciplinari, mai neanche una nota", ha commentato uno dei professori del "Volta", dove Gianluca frequentava il quinto anno. La preside, Innocenza Giannasi, ha indetto una riunione dei rappresentanti degli studenti.