ECONOMIA
Il 5 giugno scade una delle rate del prestito concesso da Fmi e Ue
Padoan: "Intesa con la Grecia si avvicina, nessun rischio per Italia"
Il ministro dell'Economia italiana si dice fiducioso e precisa che l'Italia non è "vulnerabile". La zona euro inoltre, ha detto ancora, "è molto più forte oggi di quanto fosse due anni fa"
Sulla crisi greca interviene anche Pier Carlo Padoan: "Un accordo con i creditori si sta avvicinando" afferma il ministro dell'Economia italiano che si dice "fiducioso" e precisa che l'Italia non è "vulnerabile".
Rischi per l'Italia non ce ne sono, ha spiegato Padoan, rispondendo all'affermazione dell'Ocse secondo cui l'Italia sarebbe "vulnerabile" a un possibile nuovo "terremoto finanziario nell'area euro", in particolare legato alla Grecia.
"Zona euro più forte ora di due anni fa"
"Il debito (pubblico) comincerà a scendere - ha spiegato - la ricchezza finanziaria del settore privato è elevata, c'è un basso debito privato". La zona euro inoltre, ha detto ancora, "è molto più forte oggi di quanto fosse due anni fa", grazie alle riforme istituzionali e all'azione della Bce, che "non è solo il quantitative easing".
Tempi rapidi per misure su banche
"Nelle prossime settimane" il governo avvierà "delle misure per aiutare il sistema bancario" ha dichiarato Padoan dicendo che i tempi saranno "rapidissimi". "Il sistema bancario ha superato senza grandi scossoni tre anni di recessione e dieci punti di Pil perso. Il governo lo sta aiutando con delle misure che saranno adottate presto per trattare delle sofferenze" ha aggiunto il ministro, reagendo alle osservazioni dell'Ocse sulle difficoltà ancora presenti in Italia nella disponibilità di credito.
Rischi per l'Italia non ce ne sono, ha spiegato Padoan, rispondendo all'affermazione dell'Ocse secondo cui l'Italia sarebbe "vulnerabile" a un possibile nuovo "terremoto finanziario nell'area euro", in particolare legato alla Grecia.
"Zona euro più forte ora di due anni fa"
"Il debito (pubblico) comincerà a scendere - ha spiegato - la ricchezza finanziaria del settore privato è elevata, c'è un basso debito privato". La zona euro inoltre, ha detto ancora, "è molto più forte oggi di quanto fosse due anni fa", grazie alle riforme istituzionali e all'azione della Bce, che "non è solo il quantitative easing".
Tempi rapidi per misure su banche
"Nelle prossime settimane" il governo avvierà "delle misure per aiutare il sistema bancario" ha dichiarato Padoan dicendo che i tempi saranno "rapidissimi". "Il sistema bancario ha superato senza grandi scossoni tre anni di recessione e dieci punti di Pil perso. Il governo lo sta aiutando con delle misure che saranno adottate presto per trattare delle sofferenze" ha aggiunto il ministro, reagendo alle osservazioni dell'Ocse sulle difficoltà ancora presenti in Italia nella disponibilità di credito.