MONDO
Approvata la mozione
Francia, il Parlamento francese riconosce la Palestina
Il testo non ha valore vincolante per il governo
Il Parlamento francese ha approvato la mozione che chiede al governo di riconoscere lo Stato della Palestina. La mozione è passata con 339 voti favorevoli, 151 contrari e 16 astensioni, e sarà competenza del governo decidere sul riconoscimento. Tuttavia, per l'esecutivo di Manuel Valls la mozione non è vincolante.
I precedenti
L'iniziativa francese segue di poche settimane l'analoga decisione presa dai Parlamenti di Gran Bretagna e Spagna, sempre con una mozione non vincolante, mentre la Svezia è stato il primo Paese Ue a riconoscere ufficialmente lo Stato di Palestina alla fine di ottobre.
La reazione israeliana
Il gesto francese "danneggerà il processo di pace", questa la reazione al voto dell'Assemblea nazionale di Parigi. Un comunicato dall'ambasciata israeliana sottolinea che "decisioni simili irrigidiscono la posizione palestinese e mandano il messaggio sbagliato alle persone e ai leader della regione". Una soluzione al conflitto israelo-palestinese si otterrà "solo con negoziati onesti e diretti tra le parti e non con misure unilaterali presa da una delle parti o da terzi", si legge ancora nel documento.
La reazione palestinese
Da parte loro invece, i vertici palestinesi elogiano il voto dei deputati francesi a favore del riconoscimento dello Stato di Palestina e sollecitano ora il governo di Parigi ad attuare la mozione con un passo formale. Esprimiamo "gratitudine al popolo francese", scrive in una nota Hanan Ashrawi, ex portavoce dell'Autorità nazionale palestinese. Ashrawi ha rivolto un appello al "governo francese a tradurre in atto il
voto del Parlamento".
I precedenti
L'iniziativa francese segue di poche settimane l'analoga decisione presa dai Parlamenti di Gran Bretagna e Spagna, sempre con una mozione non vincolante, mentre la Svezia è stato il primo Paese Ue a riconoscere ufficialmente lo Stato di Palestina alla fine di ottobre.
La reazione israeliana
Il gesto francese "danneggerà il processo di pace", questa la reazione al voto dell'Assemblea nazionale di Parigi. Un comunicato dall'ambasciata israeliana sottolinea che "decisioni simili irrigidiscono la posizione palestinese e mandano il messaggio sbagliato alle persone e ai leader della regione". Una soluzione al conflitto israelo-palestinese si otterrà "solo con negoziati onesti e diretti tra le parti e non con misure unilaterali presa da una delle parti o da terzi", si legge ancora nel documento.
La reazione palestinese
Da parte loro invece, i vertici palestinesi elogiano il voto dei deputati francesi a favore del riconoscimento dello Stato di Palestina e sollecitano ora il governo di Parigi ad attuare la mozione con un passo formale. Esprimiamo "gratitudine al popolo francese", scrive in una nota Hanan Ashrawi, ex portavoce dell'Autorità nazionale palestinese. Ashrawi ha rivolto un appello al "governo francese a tradurre in atto il
voto del Parlamento".