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SPORT

Allo sprint precede Zakarin e Nibali

La penultima tappa del Giro va al francese Thibaud Pinot

Nell'ultima tappa prima della crono continua la partita a scacchi tra i leader di classifica. Né Quintana,  né Nibali, né Pinot riescono a trovare l'acuto, Tom Dumoulin quarto in classifica con l'esiguo distacco di 53" dalla maglia rosa Quintana sembra il favorito per la vittoria finale, ma il pronostico resta aperto.

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La penultima tappa del Giro, Pordenone-Asiago di 190 km va al francese Pinot davanti a Zakarin e Nibali. Quintana resta in rosa, ma la corsa si deciderà soltanto nella crono finale.
   
Tappa pianeggiante che parte da Pordenone e per 100 km si snoda attraverso le pendici delle Prealpi trevigiane (GPM sul Muro di Ca’ del Poggio) e dopo  la salita al Monte Grappa  (24 km) su strada a carreggiata stretta. Prima parte ripida con pendenze elevate seguita da una parte meno impegnativa con diverse contropendenze prima del GPM. Discesa molto lunga e molto impegnativa (26 km) con numerosi tornanti su strada di media larghezza, quindi l’ultima salita a Foza (GPM con salita al 7% con numerosi tornanti). Ultimi 15 km molto ondulati e ultimi 5 km dopo Gallio in leggera discesa fino ai 400. Entrati ad Asiago si incontrano rotatorie e spartitraffico. Ultima curva ai 450 m e rettilineo in leggera salita fino all’arrivo su asfalto.
 
Continua la partita a poker tra i leader di classifica. Al passaggio  al GPM (cat 4) di Ca del Poggio passa Pozzato. Nel passaggio al GPM (cat 1) di Monte Grappa, Devenyns precede Teuns, Slagter, Ladagnous e Cataldo. Restano due uomini al comando, Teuns e  Devenyns e solo il gruppo con la maglia rosa a inseguire. Tutti i componenti della fuga iniziale sono riassorbiti. Prima di affrontare l’ultimo GPM  cominciano le manovre all’interno del gruppo maglia rosa, Nibali tenta uno scatto, Quintana non si fa sorprendere e Dumoulin continua a tentare di limitare i danni mantenendo la consueta regolarità. A 7 km dal GPM di Foza è Quintana a scattare inseguito immediatamente da Nibali.

L’andatura è fatta da Zakarin e Pozzovivo, Quintana e Nibali restano incollati. Pinot sembra in leggera difficoltà ma si riprende. Zakarin e Pozzovivo ci credono ed è l’italiano a passare per primo al GPM. In discesa continua la battaglia tra Nibali, Quintana e Pinot che però collaborano in funzione anti Dumoulin. Il terzetto riprende i battistrada. Tom Dumoulin quasi da scacchista continua a tentare di limitare i danni, la fuga del quintetto  Quintana, Nibali, Pinot, Zakarin, Pozzovivo va in porto. Pinot brucia tutti e vince in 4 ore 57’58”. La maglia rosa resta a Nairo Quintana con margini esigui: Nibali a 39”, Pinot a 43” e Dumoulin a 53”. Il tavolo da poker apparecchiato dai quattro porta all’epilogo della crono conclusiva Monza-Milano che designerà il vincitore.