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ITALIA

Lotta alla criminalità organizzata

Pistole e maschere di gomma in auto: arrestate quattro persone nel foggiano

Questa mattina - nell'ambito delle operazioni di controllo del territorio- è stato arrestato anche Tommaso Pacilli, fratello del noto Giuseppe Pacilli, detto “Peppe u’ montanar”, inserito nell’elenco dei trenta latitanti più pericolosi del Ministero dell’Interno

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Quattro persone sono finite in manette a Torremaggiore, nel foggiano. Gli arresti sono stati effettuati dai militari dell'Arma a seguito di una operazione mirata al controllo del territorio. Le accuse: detenzione e porto abusivo di armi alterate e ricettazione. Si tratta di Giovanni Putignano, imprenditore di Torremaggiore di 39 anni,  Angelo Bonsanto un ristoratore di Lesina di 29 anni, Nicola Paradiso 37enne di Torremaggiore e Tommaso Alessandro D'Angelo, 32 anni di Foggia. Quest'ultimo è ritenuto dagli inquirenti vicino al clan Moretti-Pellegrino-Lanza.

I Carabinieri stavano controllando dei movimenti nei pressi di un garage di Torremaggiore fino a ieri quando hanno bloccato i quattro uomini che erano in un'auto. Nella vettura hanno trovato  tre pistole con matricola abrasa, tutte con colpo in canna. Recuperate anche maschera di gomma, cappellini e berretti e guanti in lattice. Sulle armi sequestrate saranno effettuati rilievi per verificare se siano state utilizzate in altri episodi avvenuti in provincia di Foggia.

Questa mattina - nell'ambito delle operazioni di controllo - è stato arrestato Tommaso Pacilli, fratello del noto Giuseppe Pacilli, detto “Peppe u’ montanar”, pluripregiudicato anche per associazione di stampo mafioso ed omicidio, già inserito nell’elenco dei trenta latitanti più pericolosi del Ministero dell’Interno. Tommaso Pacilli deve scontare nove mesi di reclusione per i reati di estorsione aggravata anche dal metodo mafioso. I fatti sono stati commessi nel dicembre 2010 e nel gennaio 2011 ai danni di esercizi commerciali della zona.