Coronavirus
Dopo il caso Belluno
Pm Genova, sanzioni a datore lavoro che non sposta no vax ad altra mansione lontano dal pubblico
Il procuratore: "Occorrerebbe una normativa specifica per risolvere il problema"

Il datore di lavoro che non sposta il dipendente no vax ad altra mansione, non a contatto con il pubblico, potrebbe essere sanzionato per omissioni sulle norme della sicurezza del lavoro.
E' l'interpretazione su cui lavora la procura di Genova dopo il cluster in un reparto dell'ospedale San Martino e dopo la sentenza del tribunale del lavoro di Belluno che ha "approvato" le ferie forzate per 10 operatori di rsa che avevano rifiutato il vaccino.
"Ovviamente - dice il procuratore Francesco Cozzi - si dovrà valutare caso per caso, capire perché si rifiuta il vaccino. Occorrerebbe una normativa specifica per risolvere il problema".
E' l'interpretazione su cui lavora la procura di Genova dopo il cluster in un reparto dell'ospedale San Martino e dopo la sentenza del tribunale del lavoro di Belluno che ha "approvato" le ferie forzate per 10 operatori di rsa che avevano rifiutato il vaccino.
"Ovviamente - dice il procuratore Francesco Cozzi - si dovrà valutare caso per caso, capire perché si rifiuta il vaccino. Occorrerebbe una normativa specifica per risolvere il problema".