Coronavirus
È il secondo caso
Pordenone, festa in discoteca, polizia chiude locale per 75 giorni
Il motivo: una grave situazione, per la sicurezza pubblica, delle persone e l'incolumità fisica

Una discoteca di Roveredo in Piano, vicino Pordenone, dove si è sviluppato un focolaio di Covid - forse il maggiore in Friuli Venezia Giulia -dopo una festa il 17 luglio, resterà chiusa per 75 giorni. Lo ha disposto il Questore di Pordenone, Marco Odorisio, sospendendo la licenza. E' il secondo provvedimento del genere: il primo, emesso dallo stesso Odorisio, aveva sospeso la licenza per 90 giorni, sempre per ragioni di sicurezza pubblica e sicurezza delle persone. Anche per questa ragione il Questore ha trasmesso al sindaco di Roveredo la proposta di revoca della licenza nei confronti della discoteca.
La sospensione è stata decisa dopo indagini e le testimonianze nelle quali si riscontrava una grave situazione, per la sicurezza pubblica, delle persone e l'incolumità fisica delle stesse. Dopo la segnalazione 23 luglio circa 20 ragazzi hanno raccontato assembramenti all'esterno delle persone infila in attesa, ragazzi che ballavano vicini senza mascherina, accalcati a ridosso della consolle del Dj. Delle 300 persone 55 sarebbero risultate positive al Covid-19.
La sospensione è stata decisa dopo indagini e le testimonianze nelle quali si riscontrava una grave situazione, per la sicurezza pubblica, delle persone e l'incolumità fisica delle stesse. Dopo la segnalazione 23 luglio circa 20 ragazzi hanno raccontato assembramenti all'esterno delle persone infila in attesa, ragazzi che ballavano vicini senza mascherina, accalcati a ridosso della consolle del Dj. Delle 300 persone 55 sarebbero risultate positive al Covid-19.