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Serie A
Hamsik risponde a Khedira, finisce 1-1 la supersfida Napoli-Juventus
Senza né vinti né vincitori nel giorno del ritorno al San Paolo di Gonzalo Higuain, accolto dagli assordanti fischi dei suoi ex tifosi. Bianconeri in vantaggio dopo 7' con il centrocampista tedesco, i partenopei acciuffano il pari al 60' grazie alla rete di capitan Hamsik. In classifica la formazione di Allegri ora ha 6 punti di vantaggio sulla Roma, seconda, che a sua volta ha quattro lunghezze di margine sugli azzurri

Finisce 1-1 il big-match del San Paolo tra il Napoli e la Juventus nel giorno del ritorno di Higuian, accolto dagli assordanti fischi degli oltre 50 mila del San Paolo. Bianconeri ora con 6 punti di vantaggio sulla Roma, seconda che, a sua volta, ha quattro lunghezze di vantaggio sui partenopei.
Sarri rinuncia a Pepe Reina che va in panchina. In porta gioca Rafael. Davanti a lui Hysaj, Albiol, Koulibaly e Strinic, in mezzo Allan, Jorginho e Hamsik e in attacco classico Insigne-Mertens-Callejon. Allegri deve fare a meno di Dybala e si affida al 4-2-3-1 con Asamoah in difesa con Bonucci, Chiellini e Lichtsteiner, Khedira e Marchisio in mezzo al campo. Lemina nel trio di trequartisti assieme al ‘recuperato’ Mandzukic e a Pjanic, Higuain, unica punta.
Pronti-via e la Juventus passa al primo affondo: al 7’ bella triangolazione Khedira-Pjanic, conclusa dal tedesco con un diagonale che batte Rafael. Bianconeri in vantaggio, con i partenopei che accusano il colpo. Il Napoli si sveglia solo al 20’ quando un errore di Chiellini ‘serve’ Allan che crossa in area, petto di Mertens per Hamsik che però colpisce male da buonissima posizione. La squadra di Sarri aumenta i ritmi e Insigne serve Callejon, anticipato ottimamente di testa da Chiellini (22’). Al 31’ discesa di Hysaj sulla destra, palla in mezzo, velo di Mertens per il tiro di Insigne ribattuto, palla a Hamsik che sbaglia ancora e ‘spara’ a lato dal limite. Partonopei in pressione e vicini al pari al 34’ con un’azione personale di Mertens che controlla e calcia appena entrato in area, ma il suo sinistro è troppo debole e Buffon para. Napoli ancora pericoloso e la Juve si salva con un intervento acrobatico di Chiellini, poi Buffon respinge con i pugni (38’). Al 40’azione tambureggiante di Insigne che entra in area e prova il sinistro a giro che non esce di molto, in pratica è diventato un monologo Napoli. Primo tempo non bello, ma intenso, deciso dall’unico tiro in porta juventino di Khedira.
Ripresa sulla falsariga del primo tempo con il Napoli a fare possesso palla nella trequarti juventina e i bianconeri ‘arroccati’ in difesa e pronti a ripartire in contropiede. Higuain ruba un buon pallone e si fa mezzo campo per offrire un buon pallone a Lemina che spara però altissimo (47’). Ancora Higuain che parte di rimessa come un treno, ma Mertens rientra e gli sradica il pallone tra i piedi prima di innescare la controfuga partenopea conclusa da un bel destro a giro di Insigne (51’). E’ il prologo al pari del Napoli che arriva al 60’, anche stavolta grazie ad uno-due: da Hamsik a Mertens, dal belga una palla perfetta in area per ‘Marekiaro’ che fulmina Buffon. Per lo slovacco è la rete numero 11 in questo campionato. Al 64’ partenopei vicini al raddoppio, dopo un disimpegno errato della difesa Mertens va a contendere in scivolata il pallone a Buffon e poi si avventa sulla sfera prima che esca e dalla linea di fondo, ma colpisce il palo. I ritmi scendono, le squadre sono stanche e giocano con un poco di paura. Si scivola così verso il triplice fischio, l’unico brivido arriva al 90’ con un bel taglio di Zielinski per Callejon che rimette in mezzo di testa dal fondo, Buffon è fuori porta, ma nessun napoletano ne approfitta. Finisce 1-1.
Sarri rinuncia a Pepe Reina che va in panchina. In porta gioca Rafael. Davanti a lui Hysaj, Albiol, Koulibaly e Strinic, in mezzo Allan, Jorginho e Hamsik e in attacco classico Insigne-Mertens-Callejon. Allegri deve fare a meno di Dybala e si affida al 4-2-3-1 con Asamoah in difesa con Bonucci, Chiellini e Lichtsteiner, Khedira e Marchisio in mezzo al campo. Lemina nel trio di trequartisti assieme al ‘recuperato’ Mandzukic e a Pjanic, Higuain, unica punta.
Pronti-via e la Juventus passa al primo affondo: al 7’ bella triangolazione Khedira-Pjanic, conclusa dal tedesco con un diagonale che batte Rafael. Bianconeri in vantaggio, con i partenopei che accusano il colpo. Il Napoli si sveglia solo al 20’ quando un errore di Chiellini ‘serve’ Allan che crossa in area, petto di Mertens per Hamsik che però colpisce male da buonissima posizione. La squadra di Sarri aumenta i ritmi e Insigne serve Callejon, anticipato ottimamente di testa da Chiellini (22’). Al 31’ discesa di Hysaj sulla destra, palla in mezzo, velo di Mertens per il tiro di Insigne ribattuto, palla a Hamsik che sbaglia ancora e ‘spara’ a lato dal limite. Partonopei in pressione e vicini al pari al 34’ con un’azione personale di Mertens che controlla e calcia appena entrato in area, ma il suo sinistro è troppo debole e Buffon para. Napoli ancora pericoloso e la Juve si salva con un intervento acrobatico di Chiellini, poi Buffon respinge con i pugni (38’). Al 40’azione tambureggiante di Insigne che entra in area e prova il sinistro a giro che non esce di molto, in pratica è diventato un monologo Napoli. Primo tempo non bello, ma intenso, deciso dall’unico tiro in porta juventino di Khedira.
Ripresa sulla falsariga del primo tempo con il Napoli a fare possesso palla nella trequarti juventina e i bianconeri ‘arroccati’ in difesa e pronti a ripartire in contropiede. Higuain ruba un buon pallone e si fa mezzo campo per offrire un buon pallone a Lemina che spara però altissimo (47’). Ancora Higuain che parte di rimessa come un treno, ma Mertens rientra e gli sradica il pallone tra i piedi prima di innescare la controfuga partenopea conclusa da un bel destro a giro di Insigne (51’). E’ il prologo al pari del Napoli che arriva al 60’, anche stavolta grazie ad uno-due: da Hamsik a Mertens, dal belga una palla perfetta in area per ‘Marekiaro’ che fulmina Buffon. Per lo slovacco è la rete numero 11 in questo campionato. Al 64’ partenopei vicini al raddoppio, dopo un disimpegno errato della difesa Mertens va a contendere in scivolata il pallone a Buffon e poi si avventa sulla sfera prima che esca e dalla linea di fondo, ma colpisce il palo. I ritmi scendono, le squadre sono stanche e giocano con un poco di paura. Si scivola così verso il triplice fischio, l’unico brivido arriva al 90’ con un bel taglio di Zielinski per Callejon che rimette in mezzo di testa dal fondo, Buffon è fuori porta, ma nessun napoletano ne approfitta. Finisce 1-1.