MONDO
Tre tweet per l'Iraq
Iraq, Il Papa su Twitter: "La violenza non si sconfigge con altra violenza"
Papa Francesco continua a incitare alla preghiera per l'emergenza in Iraq. Nel suo ultimo tweet, con l'hashtagag #prayforpeace, chiede al "Signore di donare la pace ai nostri giorni"
Papa Francesco continua a scrivere su Twitter i suoi appelli per la drammatica situazione in Iraq. L'ultimo messaggio del Pontifice recita:"La violenza non si sconfigge con altra violenza. Dona la pace, Signore, ai nostri giorni!". Il Papa, con il suo account @Pontifex, riprende l'hashtag #prayforpeace (pregate per la pace), usato lo scorso settembre per la giornata di preghiera e digiuno per la Siria.
In un altro Tweet Papa Francesco si è invece rivolto alla comunità internazionale affiché vengano protette le vittime delle violenze nel Paese.
Un altro appello di Papa Francesco è stato dedicato ai cristiani iracheni, presi di mira dai miliziani dell'Isis.
Gli altri tweet erano arrivati nei giorni precedenti. "Signore, ti preghiamo di sostenere coloro che in Iraq sono privati di tutto", ha scritto Papa Francesco nel terzo messaggio. Il Pontefice aveva iniziato chiedendo su Twitter "a tutti gli uomini di buona volontà di unirsi alle mie preghiere per i cristiani iracheni e per tutte le comunità perseguitate". In un altro messaggio, invece, il Papa si preoccupava di pregare per tutti coloro che sono costretti a lasciare la loro casa in Iraq.
Come ha spiegato ai microfoni di Radio vaticana il portavoce padre Federico Lombardi, la Santa Sede "cerca di sostenere questo clima di preghiera, di mobilitazione spirituale e di solidarietà. Uno degli strumenti con cui questo è stato fatto anche in altre occasioni - e verrà fatto anche questa volta - è l'intensificare e dedicare la diffusione dei tweet del Papa proprio su questo tema, in modo da creare un'atmosfera che accompagni con partecipazione continua questa situazione, ricordi i problemi che sono in atto e inviti tutti a pregare e a fare tutto il possibile per manifestare la loro solidarietà".
La violenza non si sconfigge con altra violenza. Dona la pace, Signore, ai nostri giorni! #PrayForPeace
— Papa Francesco (@Pontifex_it) 9 Agosto 2014
In un altro Tweet Papa Francesco si è invece rivolto alla comunità internazionale affiché vengano protette le vittime delle violenze nel Paese.
Chiedo alla comunità internazionale di proteggere tutte le vittime di violenza in Iraq.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) 9 Agosto 2014
Un altro appello di Papa Francesco è stato dedicato ai cristiani iracheni, presi di mira dai miliziani dell'Isis.
Chiedo a tutte le parrocchie e comunità cattoliche di dedicare una preghiera speciale in questo fine settimana ai cristiani iracheni.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) 9 Agosto 2014
Gli altri tweet erano arrivati nei giorni precedenti. "Signore, ti preghiamo di sostenere coloro che in Iraq sono privati di tutto", ha scritto Papa Francesco nel terzo messaggio. Il Pontefice aveva iniziato chiedendo su Twitter "a tutti gli uomini di buona volontà di unirsi alle mie preghiere per i cristiani iracheni e per tutte le comunità perseguitate". In un altro messaggio, invece, il Papa si preoccupava di pregare per tutti coloro che sono costretti a lasciare la loro casa in Iraq.
Come ha spiegato ai microfoni di Radio vaticana il portavoce padre Federico Lombardi, la Santa Sede "cerca di sostenere questo clima di preghiera, di mobilitazione spirituale e di solidarietà. Uno degli strumenti con cui questo è stato fatto anche in altre occasioni - e verrà fatto anche questa volta - è l'intensificare e dedicare la diffusione dei tweet del Papa proprio su questo tema, in modo da creare un'atmosfera che accompagni con partecipazione continua questa situazione, ricordi i problemi che sono in atto e inviti tutti a pregare e a fare tutto il possibile per manifestare la loro solidarietà".