TECH
A maggio appuntamenti a Bari, Napoli e Cagliari
Torna Nuvola rosa, il tour per ragazze che vogliono fare strada
Secondo le stime della Commissione europea, tra il 2013 e il 2025 ci saranno oltre 2 milioni di posti di lavoro disponibili nel campo delle scienze e dell'ingegneria. Un'opportunità per le giovani donne, che il progetto Nuvola Rosa vuole sostenere, aiutando le ragazze italiane con formazione, competenze e risorse per renderle protagoniste del proprio futuro

Si chiama “Nuvola Rosa on tour. Scienza e tecnologia per ragazze che vogliono fare strada”. Quest'anno, il progetto di Microsoft, Accenture, Asus, Avanade e Aviva, nato nel 2013 per far conoscere alle ragazze le opportunità del digitale, aprendo un dialogo diretto con le aziende che assumono, diventa itinerante e si svolge nel Mezzogiorno.
Il percorso, dal 9 al 13 maggio, toccherà Bari, Napoli e Cagliari, guidando più di mille ragazze italiane e straniere dai 17 ai 24 anni alla scoperta delle opportunità offerte dalle discipline Stem (acronimo per Scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).
Le donne, il sud e le competenze digitali
Il perché di questa scelta, ragazze e Sud Italia, è presto detto: secondo il rapporto dell’Istat “Noi Italia”, nel 2015 il tasso di disoccupazione complessivo è sceso di 0,8 punti rispetto al 2014, ma resta un forte squilibrio di genere (70,6% gli uomini occupati, 50,6% le donne).
C'è anche un forte divario territoriale tra Centro-Nord e Sud Italia: il tasso di disoccupazione dei giovani 15-24enni è sceso al 40,3% (2,4 punti percentuali in meno rispetto a un anno prima), ma trova il picco massimo nel Mezzogiorno, dove raggiunge il 54,1%, con una percentuale ancora più alta fra le ragazze (58,1% contro la media nazionale pari al 42,6%). Un trend similare si registra tra i giovani che non hanno alcun tipo di impegno di studio o lavorativo: in questo caso l’incidenza tra le donne è del 27,1%, mentre nel Mezzogiorno arriva a sfiorare il 40%.
Come si muove la nuvola
In collaborazione con il Politecnico di Bari, l’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e l’Università di Cagliari, saranno 100 gli eventi di formazione gratuita, workshop, tavole rotonde, Pink Hackathon, momenti di networking e incontri di lavoro con le aziende.
Le ragazze potranno approfondire argomenti tecnici come il coding - per imparare le basi della programmazione o sviluppare le app - e altri come il cloud computing, i Big data, la Cybersecurity. Impareranno il digital storytelling, dalla creazione della brand identity al self branding, dalla gestione degli aspetti legali alla leadership e la valorizzazione dei talenti femminili.
Nuvola internazionale
In ogni città toccata dal tour ci sarà Jobs&Careers, iniziativa dedicata alle studentesse laureande o neo-laureate che prenderanno parte ai corsi, per aprire un dialogo diretto con le aziende che offrono opportunità di lavoro. E da quest’anno l'iniziativa avrà ripercussioni sullo scenario internazionale, con una campagna a livello globale, #MakeWhatsNext, curata da Microsoft che coinvolgerà 27 Paesi con 43 eventi, per formare e ispirare 7000 giovani donne, avvicinandole alle discipline tecnico scientifiche. Le ragazze interessate potranno iscriversi all’indirizzo www.nuvolarosa.eu.
Il percorso, dal 9 al 13 maggio, toccherà Bari, Napoli e Cagliari, guidando più di mille ragazze italiane e straniere dai 17 ai 24 anni alla scoperta delle opportunità offerte dalle discipline Stem (acronimo per Scienza, tecnologia, ingegneria e matematica).
Le donne, il sud e le competenze digitali
Il perché di questa scelta, ragazze e Sud Italia, è presto detto: secondo il rapporto dell’Istat “Noi Italia”, nel 2015 il tasso di disoccupazione complessivo è sceso di 0,8 punti rispetto al 2014, ma resta un forte squilibrio di genere (70,6% gli uomini occupati, 50,6% le donne).
C'è anche un forte divario territoriale tra Centro-Nord e Sud Italia: il tasso di disoccupazione dei giovani 15-24enni è sceso al 40,3% (2,4 punti percentuali in meno rispetto a un anno prima), ma trova il picco massimo nel Mezzogiorno, dove raggiunge il 54,1%, con una percentuale ancora più alta fra le ragazze (58,1% contro la media nazionale pari al 42,6%). Un trend similare si registra tra i giovani che non hanno alcun tipo di impegno di studio o lavorativo: in questo caso l’incidenza tra le donne è del 27,1%, mentre nel Mezzogiorno arriva a sfiorare il 40%.
Come si muove la nuvola
In collaborazione con il Politecnico di Bari, l’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e l’Università di Cagliari, saranno 100 gli eventi di formazione gratuita, workshop, tavole rotonde, Pink Hackathon, momenti di networking e incontri di lavoro con le aziende.
Le ragazze potranno approfondire argomenti tecnici come il coding - per imparare le basi della programmazione o sviluppare le app - e altri come il cloud computing, i Big data, la Cybersecurity. Impareranno il digital storytelling, dalla creazione della brand identity al self branding, dalla gestione degli aspetti legali alla leadership e la valorizzazione dei talenti femminili.
Nuvola internazionale
In ogni città toccata dal tour ci sarà Jobs&Careers, iniziativa dedicata alle studentesse laureande o neo-laureate che prenderanno parte ai corsi, per aprire un dialogo diretto con le aziende che offrono opportunità di lavoro. E da quest’anno l'iniziativa avrà ripercussioni sullo scenario internazionale, con una campagna a livello globale, #MakeWhatsNext, curata da Microsoft che coinvolgerà 27 Paesi con 43 eventi, per formare e ispirare 7000 giovani donne, avvicinandole alle discipline tecnico scientifiche. Le ragazze interessate potranno iscriversi all’indirizzo www.nuvolarosa.eu.