Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/presidi-vaccini-ai-prof-non-privilegio-ci-faremo-sentire-ea6499d9-69bc-4f95-9f93-dc75c3b30c4b.html | rainews/live/ | true
Coronavirus

Dopo la revisione del Piano nazionale

Scuola, Giannelli (Associazione presidi): vaccini ai prof non è un privilegio, ci faremo sentire

La nuova ordinanza del Commissario Figliuolo cambia l'ordine di priorità vaccinale: si procederà per età anagrafica (a ritroso) e non per categoria

Condividi
Con l’Ordinanza n. 6/2021 del 9 aprile, firmata dal Commissario per l’emergenza Generale Francesco Paolo Figliuolo, cambia l'ordine di priorità vaccinale. Sarà completata la vaccinazione del personale sanitario e sociosanitario e solo dopo saranno vaccinate le altre categorie prioritarie dal Piano nazionale,  secondo l’ordine indicato dalle fasce anagrafiche

Si procederà, dunque, per età anagrafica (a ritroso) e non per categoria. Quindi, si completano prima anziani e molto fragili e solo dopo si passa a insegnanti e forze dell’ordine. Le persone che hanno già ricevuto la prima dose di AstraZeneca potranno completare il ciclo vaccinale con la seconda dose dello stesso vaccino. Ma quello che ha creato più scontento è la sospensione delle vaccinazioni ai docenti espressa dallo stesso generale Figliuolo.

"Non siamo d'accordo", con lo stop dei vaccini al personale della scuola", è la replica del presidente dell'Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli.  

"Dissentiamo fermamente: il personale della scuola ha ricevuto la prima dose per oltre il 70%, manca un quarto e trattandosi di una categoria professionalmente esposta non tanto e non solo al contagio tra i suoi componenti ma anche perché può veicolare il virus, bisogna fare in modo di eliminare questo rischio. Non è un privilegio per la categoria, lo stesso principio vale per il personale sanitario. Ci faremo sentire", ha affermato Giannelli.