ITALIA
I titolari sono indagati per maltrattamento animale
Sequestrati tutti gli animali del circo Martin: è la prima volta che accade in Italia
I volontari della Lav avevano inziato a denunciare lo stato in cui venivano tenuti gli animale del Circo Martin già nel 2008. Poi in agosto il primo sequestro di 16 esemplari; ora la Procura della Repubblica di Tempio Pausania ha scelto di estenderlo a tutti gli animali del circo e li ha affidati alla Lav. È la prima volta che succede in Italia

La Procura della Repubblica di Tempio Pausania (Olbia) ha disposto, per la prima volta in Italia, il sequestro di tutti gli animali di un circo. I titolari sono stati iscritti nel registro degli indagati per il reato di maltrattamento animale. La decisione arriva dopo un primo sequestro: lo scorso agosto erano stati portati via 16 esemplari della compagnia per le pessime condizioni in cui erano tenuti e per gli spettacoli che erano costretti ad offrire al pubblico.
Dal 2008 i volontari della Lav avevano cominciato a raccogliere filmati, foto e testimonianze sul terribile stato in cui vivevano gli animali del Circo Martin. Gabbie minuscole, catene e assenza di barriere adeguate tra spettatori e recinti.
La vera indignazione è nata guardando gli spettacoli «assolutamente anacronistici e incompatibili con le esigenze etologiche degli animali»: il numero del carretto con un orso trainato da un cavallo con in groppa una tigre ha mobilitato il mondo animalista.
Ora che fine faranno questi animali? La Procura ha scelto di affidarli alla Lav, che ha già individuato delle strutture idonee a garantire loro una vita dignitosa.
Non è la prima volta che il Circo Martin si trova a fronteggiare problemi del genere: lo scorso 3 marzo a Domusnovas, provincia di Carbonia-Iglesias in Sardegna, gli agenti del Corpo Forestale avevano posto sotto sequestro un orso bruno, un elefante, una tigre e due ippopotami. Gli animali erano maltrattati e non venivano considerate le norme di sicurezza.
Dal 2008 i volontari della Lav avevano cominciato a raccogliere filmati, foto e testimonianze sul terribile stato in cui vivevano gli animali del Circo Martin. Gabbie minuscole, catene e assenza di barriere adeguate tra spettatori e recinti.
La vera indignazione è nata guardando gli spettacoli «assolutamente anacronistici e incompatibili con le esigenze etologiche degli animali»: il numero del carretto con un orso trainato da un cavallo con in groppa una tigre ha mobilitato il mondo animalista.
Ora che fine faranno questi animali? La Procura ha scelto di affidarli alla Lav, che ha già individuato delle strutture idonee a garantire loro una vita dignitosa.
Non è la prima volta che il Circo Martin si trova a fronteggiare problemi del genere: lo scorso 3 marzo a Domusnovas, provincia di Carbonia-Iglesias in Sardegna, gli agenti del Corpo Forestale avevano posto sotto sequestro un orso bruno, un elefante, una tigre e due ippopotami. Gli animali erano maltrattati e non venivano considerate le norme di sicurezza.