POLITICA
Montenero di Bisaccia
Niente voto per Di Pietro
Il presidente onorario Idv non ha potuto esprimere il suo voto. Lo statuto del Pd prevede che i dirigenti di altri partiti non possano votare

Antonio Di Pietro non ha potuto votare per le primarie del Pd nel seggio di Montenero di Bisaccia a Campobasso. Il Presidente onorario dell'Idv alle 9.30 di questa mattina era andato nell'aula consiliare del comune di Montenero dove è stato allestito il seggio dal Partito democratico per esprimere il suo voto a favore di Matteo Renzi e a sostegno alla lista guidata dal governatore Frattura. Ma al suo arrivo gli è stato comunicato di non poter partecipare alle primarie.
Lo statuto del Pd parla chiaro: i dirigenti di altri partiti non possono esprimere la loro preferenza. Ma Di Pietro difende il suo diritto: lui è solo il dirigente simbolico, visto che, si è dimesso da presidente nazionale dell'Idv e il partito ora è retto da Ignazio Messina. Ma per tutti il leader storico rimane lui ecco perchè gli è stato negato il voto.
Da quando giorni fa è scoppiato il caso l'ex pm ha continuato a difendersi. "Sono solo orgogliosamente un militante dell'Idv ma rispetterò quanto deciso dalla dirigenza del Partito molisano". E così quando oggi gli è stato negato il voto è uscito dal seggio senza protestare.
Lo statuto del Pd parla chiaro: i dirigenti di altri partiti non possono esprimere la loro preferenza. Ma Di Pietro difende il suo diritto: lui è solo il dirigente simbolico, visto che, si è dimesso da presidente nazionale dell'Idv e il partito ora è retto da Ignazio Messina. Ma per tutti il leader storico rimane lui ecco perchè gli è stato negato il voto.
Da quando giorni fa è scoppiato il caso l'ex pm ha continuato a difendersi. "Sono solo orgogliosamente un militante dell'Idv ma rispetterò quanto deciso dalla dirigenza del Partito molisano". E così quando oggi gli è stato negato il voto è uscito dal seggio senza protestare.