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POLITICA

74 anni dalla strage di Portella della Ginestra

Covid, Letta: "Progetto per sostegno psicologico ai giovani"

"Per i diciottenni vorrei una piccola dote". "Ius soli è priorità"

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"Oggi è la festa dei lavoratori, ma non c'è molto da festeggiare: sull'occupazione femminile e giovanile l'Italia è in basso nelle classifiche europee. Sono ottimista perché ho visto un elemento di coraggio importante nella vicenda di Next generation, che è la clausola di premialità trasversale inserita nel piano su nostra proposta per giovani e donne. Siamo all'inizio, bisognerà vedere le modalità concrete di attuazione, ma quella clausola è molto più importante di qualsiasi voce di bilancio. E' una rivoluzione: questa clausola di premialità è la discontinuità per noi fondamentale".

Lo dice il segretario del Pd, Enrico Letta, in una diretta organizzata dal Pd Sicilia: "PRI.MA. La Festa delle lavoratrici e dei lavoratori", 74° anniversario della strage di Portella della Ginestra.

"In tutta Europa si parla di Next generation Eu, ma l'Italia è l'unico Paese che parla di Recovery plan. Dobbiamo chiederci perché in Italia non è piaciuto il nome Next generation. Dobbiamo rovesciare questa logica: il tema di fondo è la prossima generazione, non è un banale piano per la ripresa e per la crescita", sottolinea Letta.

Classe dirigente non all'altezza
"L'Italia non ha una classe dirigente all'altezza di questa sfida" del Recovery plan "oggi ma ha la possibilità di crearla. Bisogna creare una piattaforma che possa avere tanta nuova classe dirigente, persone giovani: i giovani che lavorano con me hanno una marcia in più. E poi le donne: siccome fino ad adesso non è andata molto bene, proviamo con le donne". 

Le Agorà occasioni di cambiamento
L'obiettivo è che il Pd sia "non un partito in cui chi sta sopra controlla chi sta sotto, ma un partito in cui chi sta sotto dica la sua e si faccia ascoltare. le Agorà saranno occasione di cambiamento nella vita del partito, momento di proposte per le istituzioni e proposte per i giovani. Giudicherò il successo o fallimento della mia segreteria non solo su criteri classici come le elezioni politiche, ma anche sul rovesciare la piramide e far sì che il nostro partito non sia vincente solo tra coloro che hanno più di cinquant'anni". 

Un progetto per sostegno alla salute mentale dei giovani
"Credo che il Pd debba farsi carico di richiamare il governo a una scelta molto importante in questo momento: dopo 15 mesi di didattica a distanza, disastrati, rinchiusi tutto il giorno in una stanza davanti a uno schermo, io penso che la salute mentale dei nostri figli sia sotto attacco, in grande difficoltà e in grande crisi. Abbiamo bisogno di un intervento per aiutare il recupero mentale e psichico dei nostri ragazzi. E' un intervento urgente e necessario, da costruire con medici e psicologi specializzati".

"Un sostegno psicologico che consenta loro di uscire dalle loro camere e ritornare a considerare il mondo fuori, che  è un passo faticoso". "E' un aiuto che deve dare il sistema pubblico. Un progetto di sostegno alla salute mentale dei nostri giovani, nella fase di uscita dalla pandemia. Per me questa è una priorità".

Una dote per i diciottenni
"Pensiamo a una piccola dote per i diciottenni", che sarebbe anche un modo "per responsabilizzare i ragazzi. Una dote da dare ai 18enni per la formazione". 

Legge sulla cittadinanza è priorità
Da segretario "ho voluto dare il senso delle mie priorità e la legge sulla cittadinanza è la priorità. "Quell'impegno - ha aggiunto Letta - rimane fondamentale. Lo porteremo avanti in questa legislatura con la massima determinazione, ma se non riusciremo a portarla a casa, allora sarà la bandiera per le elezioni del 2023". La battaglia per tutti noi, ha sottolineato, è "trasformare culturalmente il paese", fare in modo che "non abbia più paura" e stacchi la legge sulla cittadinanza "dalle cose che non c'entrano nulla, come i flussi migratori", visto che a beneficiarne sarebbero solo coloro che "sono già da tutti i punti di vista italiani". "Dobbiamo riscaldare i cuori della maggioranza degli italiani" su questo tema, ha evidenziato il segretario del Pd, "la denatalità è a tali livelli" che "il nostro paese ne ha bisogno".