​Proibizionismo in Cecenia: liquidati tutti i negozi che vendevano alcolici

Tutti i proprietari dei negozi che vendevano alcolici in Cecenia hanno riconsegnato le licenze, chiudendo i loro esercizi commerciali. Sul totale di 1,4 milioni di abitanti c’erano ormai soltanto 14 punti vendita che erano aperti solo per due ore al giorno, dalle 8 alle 10 del mattino.

Secondo quanto riferito dal sito specializzato kavkazr.com, i titolari hanno riconsegnato le licenze dopo un incontro a porte chiuse con il presidente del Parlamento regionale ceceno Magomed Daudov, responsabile anche per il controllo del traffico e prevenzione degli incidenti stradali.

Due giorni fa un residente locale ubriaco ha causato un incidente con 7 morti e due feriti gravi. Secondo il sito kavkazr.com tutti i parenti stretti del conducente ubriaco avrebbero lasciato in fretta la Cecenia per paura di una vendetta.

Probabilmente le autorità, usando come pretesto l’incidente stradale, hanno fatto pressioni sui titolari degli esercizi commerciali che vendono alcolici affinché chiudessero i loro negozi.