Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/proteste-thailandia-opposizione-scuole-chiuse-bangkok-democratico-antigovernativi-144972bc-8afc-435c-87e7-09a7092bcc8e.html | rainews/live/ | true
MONDO

Indetta a Bangkok una grande marcia contro il governo

Thailandia, l'opposizione in piazza

Il premier Yingluck Shinawatra ha annunciato lo scioglimento del Parlamento, respinto dall'opposizione che scende in piazza per protestare contro l'esecutivo ritenuto illegittimo. Le scuole saranno chiuse per il timore di violenze

Condividi
Le proteste a Bangkok
Bangkok
Lo scioglimento del Parlamento annunciato dal premier Shinawatra non sono bastate a placare la protesta antigovernativa. L'opposizione guidata dall'ex vicepremier Suthep Thaugsuban ha respinto lo scioglimento del Parlamento come forma di "pacificazione" e migliaia di persone sono scese in piazza a Bangok, un protesta che si dirigerà verso la sede del governo, dove ci sono gli uffici della premier Yingluck Shinawatra. "Ci alzeremo, non torneremo di nuovo a casa", ha detto il leader delle proteste, Suthep Thaugsuban che dice di non essere interessato al voto, perchè non è quello il suo obiettivo. E invita i manifestanti a mantenere i cortei pacifici.

Dimessi deputati opposizione, scuole chiuse
Decine di scuole resteranno chiuse per il timore di violenze. Domenica tutti i deputati del principale partito d'opposizione della Thailandia, il Partito democratico, si sono dimessi in massa dal Parlamento per protestare contro il governo. Poi l'annuncio dello scioglimento del Parlamento.

L'inizio delle proteste
Le manifestazioni antigovernative sono iniziate alla fine di ottobre, dopo che il partito al potere ha provato ad approvare una legge controversa sull'amnistia, mirata secondo i critici ad assolvere l'ex primo ministro Thaksin Shinawatra, fratello dell'attuale capo dell'esecutivo, e a permetterne il rientro in patria dall'esilio autoimposto. Il Senato aveva respinto la proposta di legge nel tentativo di porre fine alle manifestazioni, ma i cortei hanno preso vigore e la tensione è salita domenica 24 novembre scorso, quando oltre 100mila persone hanno marciato contro il governo nel centro della capitale Bangkok.