MONDO
Retroscena
Cremlino: niente dimissioni, Putin è in ottima salute
Voci su una presunta malattia attribuita al presidente russo vedono al centro l'ex professore e analista Valery Soloviei, ora oppositore e fondatore del movimento Perimen, che ai microfoni dell'emittente Eco di Mosca ha detto che Putin potrebbe annunciare le dimissioni il prossimo gennaio. La notizia rimbalzata anche sull'inglese Sun

Voci su una presunta malattia del presidente russo lo vorrebbero dimissionario a gennaio 2021, in piena pandemia da cornavirus. Ma è lo stesso Cremlino tramite il suo portavoce Dmitry Peskov a smentire l'ipotesi che Vladimir Putin intenda dimettersi.
"E' in ottima salute", ha precisato Peskov. Era stato l'ex professore e analista Valery Soloviei, ora oppositore e fondatore del movimento Perimen, a dire ai microfoni dell'emittente Eco di Mosca che Putin potrebbe annunciare le dimissioni il prossimo gennaio. La notizia è stata poi ripresa anche dal Sun.
Dunque voci di una presunta malattia del presidente russo Vladimir Putin vedrebbero l'annuncio delle dimissioni a gennaio e il relativo 'passaggio di consegne' al suo successore.
Soloviei divenuto oppositore dopo il suo licenziamento ha sempre avuto buone fonti al Cremlino e ai media ha raccontato quanto bolle in pentola nell'entourage del presidente. "Putin Ha intenzione di rendere pubblici i suoi piani di transizione a Gennaio", ha detto.
"I piani di transizione prevedevano l'inizio di questo processo ad agosto e il piano implicava l'unione con la Bielorussia. Ma le proteste hanno sconvolto questi piani", ha proseguito l'ex professore. Soloviei dando alcuni dettagli sull'attuale premier, Mikhail Mishustin che verrà "dimissionato" e come successore si stanno vagliando vari candidati, tra cui Dmitry Medvedev e "la figlia di Putin Ekaterina Tikhonova".
Quando lo zar annuncerà i suoi piani non è chiaro, ma "una delle varianti" al momento in discussione è nel corso del tradizionale discorso di Capodanno, così come fece Boris Eltsin nel 1999, proprio con lui.
Tra le ragioni della repentina uscita di scena vi sarebbero "motivi di salute". Tra le voci che si rincorrono - ormai da almeno un anno - emerge l'ipotesi del Parkinson o di una forma grave di cancro, ormai in metastasi.
"E' in ottima salute", ha precisato Peskov. Era stato l'ex professore e analista Valery Soloviei, ora oppositore e fondatore del movimento Perimen, a dire ai microfoni dell'emittente Eco di Mosca che Putin potrebbe annunciare le dimissioni il prossimo gennaio. La notizia è stata poi ripresa anche dal Sun.
Dunque voci di una presunta malattia del presidente russo Vladimir Putin vedrebbero l'annuncio delle dimissioni a gennaio e il relativo 'passaggio di consegne' al suo successore.
Soloviei divenuto oppositore dopo il suo licenziamento ha sempre avuto buone fonti al Cremlino e ai media ha raccontato quanto bolle in pentola nell'entourage del presidente. "Putin Ha intenzione di rendere pubblici i suoi piani di transizione a Gennaio", ha detto.
"I piani di transizione prevedevano l'inizio di questo processo ad agosto e il piano implicava l'unione con la Bielorussia. Ma le proteste hanno sconvolto questi piani", ha proseguito l'ex professore. Soloviei dando alcuni dettagli sull'attuale premier, Mikhail Mishustin che verrà "dimissionato" e come successore si stanno vagliando vari candidati, tra cui Dmitry Medvedev e "la figlia di Putin Ekaterina Tikhonova".
Quando lo zar annuncerà i suoi piani non è chiaro, ma "una delle varianti" al momento in discussione è nel corso del tradizionale discorso di Capodanno, così come fece Boris Eltsin nel 1999, proprio con lui.
Tra le ragioni della repentina uscita di scena vi sarebbero "motivi di salute". Tra le voci che si rincorrono - ormai da almeno un anno - emerge l'ipotesi del Parkinson o di una forma grave di cancro, ormai in metastasi.