MONDO
Russia
Putin liquida la città segreta dove sarebbe stato sintetizzato il gas nervino Novichok

Il presidente russo ha firmato il decreto che chiude, a partire dal 1 gennaio 2019, la città segreta Šichany, dove presumibilmente è stato sintetizzato il gas nervino Novichok, indicato come mezzo di avvelenamento dell’ex spia Serghej Skripal e sua figlia.
The Times, citando fonti dell’intelligence, aveva indicato proprio Šichany come luogo di produzione di Novichok.
La cittadina di Scihany, provincia di Saratov, è stata trasformata in una città chiusa al pubblico fino al 1997 per decreto dell’allora presidente Boris Eltsin.
Vi si trova il 33esimo Istituto Centrale di ricerca e di test del Ministero della Difesa russo, il principale istituto di ricerca per scopi militari delle Forze Armate russe nel campo di protezione radioattiva, chimica e biologica.
The Times, citando fonti dell’intelligence, aveva indicato proprio Šichany come luogo di produzione di Novichok.
La cittadina di Scihany, provincia di Saratov, è stata trasformata in una città chiusa al pubblico fino al 1997 per decreto dell’allora presidente Boris Eltsin.
Vi si trova il 33esimo Istituto Centrale di ricerca e di test del Ministero della Difesa russo, il principale istituto di ricerca per scopi militari delle Forze Armate russe nel campo di protezione radioattiva, chimica e biologica.