POLITICA
Roma
Raggi: "Esercito per rifare le strade". Ma la commissione Bilancio boccia l'emendamento
Il testo che stanziava i fondi è stato dichiarato inammissibile. Castelli: lo correggeremo

"Una grande vittoria per Roma e i romani. Il governo sta mantenendo le promesse, ha stanziato i fondi per il rifacimento delle strade, ulteriori fondi per il trasporto pubblico. Verrà impiegato l'esercito e il genio militare" per rifare le strade di Roma. Così la sindaca Virginia Raggi. Oggi Il Messaggero ha riportato la notizia dell'accordo per usare l'esercito per le buche di Roma contenuto in un emendamento alla manovra in esame al Senato. La stima dei lavori è di 240 milioni di euro.
I lavori potrebbero interessare 200 chilometri di strade romane. "Chiaramente è solo l'inizio - ha detto Raggi -. Il governo ha stanziato ulteriori fondi anche per il trasporto pubblico, vediamo finalmente un Governo che è interessato alle sorti della capitale. Ringrazio l'assessora Margherita Gatta. Ringrazio il ministro Trenta e il vice ministro Castelli che hanno supportato la richiesta di Roma", ha spiegato Raggi.
Ma la commissione Bilancio boccia l'emendamento che stanzia i fondi
La commissione Bilancio al Senato ha però dichiarato inammissibile l'emendamento per il risanamento delle strade della Capitale che assegnava all'Esercito il compito della riparazione, mentre il Comune avrebbe fornito la materia prima. In base alla proposta di modifica bocciata si assegna "a Roma Capitale una dotazione finanziaria pari a 40 milioni di euro per l'anno 2019 e a 20 milioni di euro per l'anno 2020 per interventi di ripristino straordinario della piattaforma stradale della grande viabilità da eseguirsi con apposito Protocollo di Intesa con il Ministero della Difesa, che concorre ai citati interventi di ripristino attraverso l'Arma del Genio dell'Esercito italiano".
Castelli: intervento sulle buche a Roma ci sarà
"Inutile creare allarmi ingiustificati. L'intervento per la manutenzione delle strade di Roma ci sarà e sarà regolarmente finanziato. Stiamo effettuando una semplice correzione formale del testo, che sarà ripresentato a breve e che finalmente aiuterà la Capitale a risolvere l'annosa questione delle buche nelle strade", precisa in una nota il viceministro dell'Economia, Laura Castelli (M5S).
I lavori potrebbero interessare 200 chilometri di strade romane. "Chiaramente è solo l'inizio - ha detto Raggi -. Il governo ha stanziato ulteriori fondi anche per il trasporto pubblico, vediamo finalmente un Governo che è interessato alle sorti della capitale. Ringrazio l'assessora Margherita Gatta. Ringrazio il ministro Trenta e il vice ministro Castelli che hanno supportato la richiesta di Roma", ha spiegato Raggi.
Ma la commissione Bilancio boccia l'emendamento che stanzia i fondi
La commissione Bilancio al Senato ha però dichiarato inammissibile l'emendamento per il risanamento delle strade della Capitale che assegnava all'Esercito il compito della riparazione, mentre il Comune avrebbe fornito la materia prima. In base alla proposta di modifica bocciata si assegna "a Roma Capitale una dotazione finanziaria pari a 40 milioni di euro per l'anno 2019 e a 20 milioni di euro per l'anno 2020 per interventi di ripristino straordinario della piattaforma stradale della grande viabilità da eseguirsi con apposito Protocollo di Intesa con il Ministero della Difesa, che concorre ai citati interventi di ripristino attraverso l'Arma del Genio dell'Esercito italiano".
Castelli: intervento sulle buche a Roma ci sarà
"Inutile creare allarmi ingiustificati. L'intervento per la manutenzione delle strade di Roma ci sarà e sarà regolarmente finanziato. Stiamo effettuando una semplice correzione formale del testo, che sarà ripresentato a breve e che finalmente aiuterà la Capitale a risolvere l'annosa questione delle buche nelle strade", precisa in una nota il viceministro dell'Economia, Laura Castelli (M5S).