Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/raggi-spazzatura-ricetta-15ccc24a-fb3e-4e15-8418-b32fa19f67f9.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Il neo sindaco: restituire fiducia ai romani

Caos rifiuti a Roma, la ricetta Raggi: produrne meno e differenziare

Il problema cronico della spazzatura nella Capitale - spiega - si può combattere solo adottando i seguenti concetti: prevenzione e riduzione dei rifiuti; raccolta differenziata e riciclo; monitoraggio e controllo; gestione di Ama 

Condividi
"Roma Capitale deve procedere alla riorganizzazione di Ama spa l'egida della sindaca e dell'assessorato preposto". E' quanto ha detto il neo sindaco della Capitale, Virginia Raggi nel corso della presentazione delle linee programmatiche della sua giunta in assemblea capitolina. E sulla questione rifiuti - che da giorni vede la Capitale nell'occhio del ciclone per il presunto conflitto d'interessi dell'assesore Muraro - Raggi aggiunge: "Ama spa incautamente, in questi ultimi anni non si è dotata delle infrastrutture impiantistiche necessarie, offrendo, quindi, di fatto, opportunità a gruppi privati e ad Acea spa di inserirsi nel settore di attività proprio di Ama. Di fatto, Ama spa è stata relegata a svolgere mera attività di raccolta, trasbordo, trasporto e scarico in discarica, con enormi costi di dotazione per contenitori, veicoli e mezzi", ha proseguito il neo sindaco che ha ricordato i numeri attuali di Ama spa: "oltre 600 milioni di euro di debiti, di cui 200 milioni verso fornitori, oltre 35 milioni di euro annui verso il pool di banche che la sostiene; 250 milioni di costi per la esportazione di rifiuti; circa 7500 dipendenti; una flotta di veicoli acquistati per oltre 200 milioni nel 2009 e 2010". 

La Raggi poi spiega che la politica per la gestione dei rifiuti urbani a Roma Capitale "poggerà sui primi tre passi della gerarchia europea: riduzione, riuso e recupero di materia. Gli obiettivi sono necessariamente perseguiti adottando i seguenti concetti: prevenzione e riduzione dei rifiuti; raccolta differenziata e riciclo; monitoraggio e controllo; gestione di Ama". E poi ricorda che l'azienda romana dei rifiuti "sconta alti costi industriali per tonnellata trattata e per tonnellata di raccolta differenziata conferita e ha bassi indici di efficienza nella pulizia stradale e nella manutenzione dei cassonetti su strada. L'intero parco impianti Ama spa soffre di deficit manutentivi da tre anni". 

Rivoluzione trasporti e nuovo piano per Atac
 "La carenza di reti metropolitane, tranviarie e viarie della capitale è uno degli elementi più sintomatici di uno squilibrio fra Roma e l'estero. E' importante operare una rivoluzione di metodo, cambiando alla radice il criterio di selezione delle opere, che dovrà essere trasparente e condiviso. Saranno predisposti il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e, in coerenza con gli altri strumenti di programmazione, un piano pluriennale delle infrastrutture  che identifichi gli interventi più urgenti nel rispetto dei criteri di sicurezza, sostenibilita', accessibilita' ed economicità". Così il sindaco illustrando il piano trasporti nella Capitale. 

"Oltre ad intervenire su quegli ambiti della pianificazione urbana che possano consentire un aumento della velocità commerciale dei mezzi, si dovrà predisporre un nuovo piano industriale, che affronti l'intera governance di ATAC S.p.A. trattando i temi legati alla riorganizzazione del personale, del debito, della manutenzione, delle procedure di gara. Si sviluppera' una nuova gerarchizzazione della rete di superficie, basata essenzialmente sulle esigenze di spostamento dei cittadini", ha continuato.

"Nel settore delle trasformazioni urbane e delle opere pubbliche si è reso evidente con l'emergere del fenomeno di Mafia Capitale un gravissimo intreccio di corruzione politica e imprenditoriale - sostiene Raggi - La causa principale della mancanza di etica nel governo urbano sta nell'abbandono della funzione di guida delle trasformazioni da parte dell'ente pubblico". 

"Con una serie sistematica di deroghe urbanistiche e con un uso spregiudicato dell'allocazione delle risorse per la realizzazione delle opere pubbliche si è venuta a creare una gigantesca zona d'ombra in cui hanno prosperato la mala politica e la corruzione - aggiunge Raggi - Il primo obiettivo programmatico dell'azione dell'amministrazione sarà dunque quello di ripristinare trasparenza e legalità. Nel comparto urbanistico ciò avverrà restringendo fino ad annullarli tutti gli istituti di deroga discrezionali, quali le compensazioni urbanistiche e gli accordi di programma in variante urbanistica".

Coinvolgere i cittadini
"L'ascolto e la partecipazione saranno una costante dell'azione amministrativa: verrà realizzato un confronto continuo con i cittadini, attraverso anche forme di consultazione che coinvolgeranno adulti, bambine/i, ragazze/i e anziani". Lo ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, nel corso della presentazione delle linee programmatiche della sua giunta in assemblea capitolina.

Volontariato come partecipazione
"Verranno proposte azioni per creare dei legami solidali sui territori, valorizzando le buone pratiche già realizzate sia a livello locale che internazionale, coinvolgendo le persone che vorranno prendersi cura della città nella quale vivono (pensionati, giovani, migranti, etc.), promuovendo il volontariato comunale diffuso come strumento di partecipazione alla vita e al benessere della citta` e dei cittadini, trasformando così le relazioni sociali e favorendo la solidarietà". Lo ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, nel corso della presentazione delle linee programmatiche della sua giunta in assemblea capitolina.