Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/raid-contro-al-baghdadi-fonti-mediche-non-sarebbe-stato-ferito-c95d1ead-146b-4b60-ae02-2c27ebba4e0d.html | rainews/live/ | true
MONDO

Uccisi almeno 15 militanti dell'Isis

Raid contro Al Baghdadi. Fonti mediche: non è stato ferito

Il 'Califfo' Al Baghdadi sfugge indenne ad un'operazione dell'aviazione irachena

Condividi
Né ucciso, né ferito. Il leader dell'Isis Abu Bakr Al Baghdadi sarebbe uscito indenne dal raid dell'aviazione irachena che ieri ha colpito il convoglio dell'autoproclamato 'califfo' mentre transitava in una zona vicina al confine fra l'Iraq e la Siria.

Le notizie sulle condizioni di Al Baghdadi provengono da fonti mediche locali e seguono l'incertezza sulla sua sorte dopo la diffusione di un comunicato dei militari iracheni in cui si diceva che il leader dell'Isis era stato "portato via d'urgenza", senza chiarirne però le circostanze. 

Nel raid sono stati uccisi diversi esponenti dell'Isis. Già in altre occasioni le forze di sicurezza irachene hanno sostenuto che al-Baghdadi fosse morto o fosse rimasto ferito nel corso di attacchi, affermazioni che non sono mai state confermate o smentite.

A occuparsi della comunicazione irachena è la 'cellula mediatica di guerra', una struttura che informa della lotta all'Isis a nome dei ministeri di Interno e Difesa, e delle forze paramilitari di Mobilizzazione Popolare. Il raid di ieri è stato condotto in coordinamento tra i servizi di intelligence del ministero dell'Interno e il centro di comando congiunto delle operazioni, in cui lavorano consiglieri militari della coalizione internazionale a guida statunitense. Una fonte della sicurezza della provincia ha aggiunto che l'operazione è scattata sulla base di informazioni di intelligence raccolte e che almeno 15 militanti dell'Isis sono rimasti uccisi.