SPETTACOLO
La nuova commedia di Fausto Brizzi
Natale con Raoul Bova
Tra i film in sala c'è Indovina chi viene a Natale?

"Si può riflettere anche in una commedia di Natale". Lo ha detto Raoul Bova che di questa commedia è uno dei protagonisti. L'attore romano interpreta la parte di un ragazzo senza braccia in Indovina chi viene a Natale?, il film di Fausto Brizzi che esce il 19 dicembre e che trasforma una riunione di famiglia sotto l'albero in una vera prova ad ostacoli.
Accettarsi non solo a parole
Nella commedia Bova viene trascinato dalla fidanzata Cristiana Capotondi a celebrare le feste con la famiglia di lei, costringendo suo padre (Diego Abatantuono) e sua madre (Angela Finocchiaro) ad accettare una persona con handicap non solo a parole. A complicare l'incontro di famiglia ci si mettono anche la zia Claudia Gerini e il suo compagno goffo Claudio Bisio. "Non volevo inseguire il film di Natale ma fare una commedia romantica, con buoni sentimenti e risata pura" ha affermato il regista.
"Si riflette anche in una commedia di Natale"
Raoul Bova, che per la parte si è fatto aiutare da uno dei volontari della fondazione Capitano Ultimo, ha detto: "Da una parte ero felice di questo ruolo perché era una bella opportunità, ma avevo timore di essere offensivo verso i portatori di handicap. A parole siamo tutti bravi ma spesso c'è il timore anche solo di guardare chi ha un handicap".
Film corale per famiglie
A Bisio e alla Gerini è affidata la parte più comica del film: "Eravamo un po' dei cartoni animati, anche se poi Fausto mi ha fatto fare anche la sensualona" ha detto l'attrice. La commedia è un film corale per famiglie dove ogni attore porta la sua personalità: "Di solito - ha spiegato Brizzi - facevo il primo ciak secondo il copione, poi al secondo li lasciavo più liberi. Era difficile tenere insieme tutte le caratteristiche: ma vederli tutti insieme era uno spasso".
Accettarsi non solo a parole
Nella commedia Bova viene trascinato dalla fidanzata Cristiana Capotondi a celebrare le feste con la famiglia di lei, costringendo suo padre (Diego Abatantuono) e sua madre (Angela Finocchiaro) ad accettare una persona con handicap non solo a parole. A complicare l'incontro di famiglia ci si mettono anche la zia Claudia Gerini e il suo compagno goffo Claudio Bisio. "Non volevo inseguire il film di Natale ma fare una commedia romantica, con buoni sentimenti e risata pura" ha affermato il regista.
"Si riflette anche in una commedia di Natale"
Raoul Bova, che per la parte si è fatto aiutare da uno dei volontari della fondazione Capitano Ultimo, ha detto: "Da una parte ero felice di questo ruolo perché era una bella opportunità, ma avevo timore di essere offensivo verso i portatori di handicap. A parole siamo tutti bravi ma spesso c'è il timore anche solo di guardare chi ha un handicap".
Film corale per famiglie
A Bisio e alla Gerini è affidata la parte più comica del film: "Eravamo un po' dei cartoni animati, anche se poi Fausto mi ha fatto fare anche la sensualona" ha detto l'attrice. La commedia è un film corale per famiglie dove ogni attore porta la sua personalità: "Di solito - ha spiegato Brizzi - facevo il primo ciak secondo il copione, poi al secondo li lasciavo più liberi. Era difficile tenere insieme tutte le caratteristiche: ma vederli tutti insieme era uno spasso".