FIFA 2014
Semifinale mondiale Brasile 2014
Brasile 2014. Argentina e Olanda con vista al Maracanã. Un minuto di silenzio per Di Stefano
In campo a San Paolo la seconda sfida semifinale. La vincente sfiderà la Germania. Prima del calcio di inizio un minuto di silenzio per Alfredo Di Stefano

È il turno di Argentina Olanda a San Paolo in campo per la seconda semifinale dei mondiali in Brasile, dopo la debacle dei padroni di casa polverizzati dalla Germania. Una sfida, quella di stasera, che riaccende nella squadra guidata da Van Gaal l'incubo della finale 1978, persa ai supplementari proprio contro la Seleccion.
Ma la gara si preannuncia intensa. Nonostante infatti l'Argentina sia, sulla carta e secondo le quote dei bookmakers, la favorita, l'Olanda ha dimostrato fin qui un'ottima organizzazione di gioco ed ha letteralmente polverizzato, nella gara d’esordio, la Spagna campione del mondo.
Sul fronte formazioni l’Olanda dovrebbe affidarsi al 5-3-2 e, viste le assenze di Fer e De Jong, l’undici titolare dovrebbe essere: Cillessen in porta; Janmaat, de Vrij, Martins Indi, Vllar e Blind in difesa; Sneijder, de Guzman, Wijnaldum a centrocampo; Robben e van Persie in attacco.
L’Argentina invece, costretta a fare a meno di Di Maria, dovrebbe optare per il 4-2-3-1 con Romero in porta; Zabaleta, Garay, Demichelis e Rojo a formare la linea difensiva; Mascherano e Biglia schermi davanti alla difesa; Perez, Messi e Lavezzi alle spalle dell’unica punta di ruolo Higuain.
Entrambe avranno in testa la sfida di ieri tra Germania-Brasile. La mattanza che ha travolto i verdeoro e che fa sembrare invincibili i Panzer di Loew. Chi vincerà se li troverà di fronte il 13 luglio al Maracanã.
Ma la gara si preannuncia intensa. Nonostante infatti l'Argentina sia, sulla carta e secondo le quote dei bookmakers, la favorita, l'Olanda ha dimostrato fin qui un'ottima organizzazione di gioco ed ha letteralmente polverizzato, nella gara d’esordio, la Spagna campione del mondo.
Sul fronte formazioni l’Olanda dovrebbe affidarsi al 5-3-2 e, viste le assenze di Fer e De Jong, l’undici titolare dovrebbe essere: Cillessen in porta; Janmaat, de Vrij, Martins Indi, Vllar e Blind in difesa; Sneijder, de Guzman, Wijnaldum a centrocampo; Robben e van Persie in attacco.
L’Argentina invece, costretta a fare a meno di Di Maria, dovrebbe optare per il 4-2-3-1 con Romero in porta; Zabaleta, Garay, Demichelis e Rojo a formare la linea difensiva; Mascherano e Biglia schermi davanti alla difesa; Perez, Messi e Lavezzi alle spalle dell’unica punta di ruolo Higuain.
Entrambe avranno in testa la sfida di ieri tra Germania-Brasile. La mattanza che ha travolto i verdeoro e che fa sembrare invincibili i Panzer di Loew. Chi vincerà se li troverà di fronte il 13 luglio al Maracanã.